La filiera di trasformazione dei grani antichi siciliani e la tutela del consumatore al centro del corso di approfondimento in programma domani all’istituto Principi Grimaldi di Modica L’appuntamento è promosso dall’Unione Alimentare della Cna territoriale di Ragusa, dal Grimaldi e dall’Ordine degli agronomi

MODICA – Promossa dall’Unione Agroalimentare della Cna territoriale di Ragusa e dall’istituto Principi Grimaldi di Modica, con l’Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali di Ragusa, è in programma domani, venerdì 9 novembre, un corso di approfondimento su “La filiera di trasformazione dei grani antichi siciliani e la tutela del consumatore”.

L’appuntamento si terrà a partire dalle 15 nei locali dell’istituto alberghiero. A portare i saluti saranno Giuseppe Santocono, presidente territoriale Cna Ragusa, Bartolomeo Saitta, dirigente scolastico del Principi Grimaldi di Modica, Francesco Celestre, presidente dell’Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali di Ragusa, Giovanni Colombo, presidente della Cna comunale di Modica, e il sindaco Ignazio Abbate. I lavori saranno aperti da Francesco Occhipinti, componente della presidenza della Cna territoriale di Ragusa.

A tenere le relazioni saranno Nello Blangiforti, tecnico stazione consorziale sperimentale di granicoltura per la Sicilia, che parlerà de “I grani antichi: risorsa per un’agricoltura sostenibile”, Umberto Anastasi dell’Università di Catania, dipartimento di Agricoltura, alimentazione e ambiente, che si soffermerà su “Qualità merceologica e nutrizionale dei frumenti siciliani”, e Alfio Spina, ricercatore Crea-Acireale, centro ricerca cerealicoltura e colture industriali, che parlerà di “Qualità reologica e tecnologica dei frumenti siciliani”. Programmati, poi, tutta una serie di interventi. Nell’ordine quelli di Gabriele Rotini, responsabile nazionale Cna Agroalimentare, Luigi Picerno, vicepresidente nazionale Cna agroalimentare e presidente consorzio del Pane Dop di Altamura, Tindaro Germanelli, responsabile regionale Cna Agroalimentare Sicilia, e Giuseppe Li Rosi, presidente associazione Simenza – Cumpagnia siciliana sementi contadine.

Le conclusioni saranno affidate a Mirco Della Vecchia, presidente nazionale della Cna Agroalimentare. A moderare i lavori Carmelo Caccamo, responsabile territoriale Cna Agroalimentare Ragusa. I lavori si concluderanno con una degustazione di pietanze tipiche della tradizione siciliana a cura degli studenti dell’istituto alberghiero Principi Grimaldi di Modica. Il corso darà diritto ai crediti formativi per i partecipanti dell’Ordine dei dottori agronomi e forestali che ha condiviso con Cna e con l’istituto Grimaldi la promozione dell’iniziativa.