Circonvallazione Catania, fuga di gas metano. Vigili del fuoco: “Situazione sotto controllo”

A causare la rottura di una tubazione dell'Asec sono stati i lavori di scavo per l'interramento della fibra in viale Lorenzo Bolano, angolo via Sebastiano Catania. Non è stata necessaria nessuna evacuazione né si sono verificati ulteriori danni. Rassicurazioni anche da Fce

circonvallazione chiusa cantiere per riparare il danno e traffico
Immagine di repertorio

Una “consistente fuga di gas metano” è stata provocata dai lavori in scavo per l’interramento della fibra in viale Lorenzo Bolano, angolo via Sebastiano Catania, lungo la Circonvallazione. La comunicazione viene da fonti dei vigili del fuoco etnei, i quali assicurano che non è stata necessaria nessuna evacuazione né si sono verificati ulteriori danni. Rassicurazioni anche da Fce per quanto riguarda la circolazione della metropolitana e della vicina linea ferroviaria. Pesanti, invece, le ripercussioni sul traffico a San Nullo e Cibali.

Il danneggiamento della tubazione dell’Asec è stata causata dagli scavi che in questi giorni interessano il quartiere Cibali, nei pressi della clinica Argento. “Al momento la situazione è sotto controllo“, affermano dal comando dei vigili del fuoco. Oltre ai pompieri, “giunti immediatamente sul posto a seguito della chiamata di un camionista di passaggio, sono intervenute le squadre di manutenzione dell’Asec che hanno già provveduto a fare quanto necessario per contenere la perdita ed avviare la riparazione della tubazione“.

Regolare la situazione per la Ferrovia Circumetnea. “Non abbiamo perturbazioni della circolazione dei treni e le stazioni Nesima e San Nullo sono aperte“, è la comunicazione che viene dalla direzione di esercizio di Fce. “Ci sono i nostri operai a fare le dovute verifiche“. Molto più complessa la situazione del traffico veicolare; la circolazione in direzione Misterbianco è stata bloccata per permettere ai tecnici di lavorare.

Quella verificatasi oggi non è la prima fuga di gas o la rottura di un tubo della condotta idrica. Pochi giorni fa il consigliere comunale Sebastiano Anastasi aveva sollevato la questione. “I lavori per la posa delle fibre ottiche stanno diventando un disastro per i cittadini dei quartieri. L’amministrazione blocchi immediatamente i lavori, avvii serratissimi controlli e i relativi provvedimenti!“, era la richiesta avanzata. Lo scorso 9 maggio Anastasi ha raccontato come 15 prima “è stato rotto in via San Nullo un tubo del gas ed oggi uno dell’acqua in via Sebastiano Catania“.

Critico anche Erio Buceti, consigliere della IV municipalità. “Circonvallazione chiusa in direzione di Misterbianco, viale Antoniotto Usodimare inaccessibile e traffico deviato in via San Nullo – elenca – In una parola, il caos completo in tutto il quartiere di San Nullo e nella parte Nord di Cibali con decine di auto che hanno intasato le strettissime arterie causando la paralisi della mobilità cittadina“. Anche il consigliere di municipalità punta il dito sulla mancanza di una mappatura della posizione dei sottoservizi. “Con gli operai ed i mezzi meccanici che proseguono i lavori a tentativi, senza sapere esattamente dove passano le condutture, il rischio è quello che un simile episodio possa verificarsi ancora in futuro“, lamenta.