Le autorità ecclesiastiche decidono il commissariamento dell’ODA di Catania

Duomo di Catania

La delicata e difficile situazione in cui, in questi ultimi anni, versa l’Opera Diocesana Assistenza di Catania è stata sistematicamente monitorata. L’attento e ampio esame della situazione per il quale, in questo ultimo periodo, su esplicita richiesta dell’Arcivescovo, sono stati coinvolti anche i competenti uffici della Santa Sede, ha richiesto un congruo tempo al fine di salvaguardare le finalità dell’Ente: l’assistenza a quanti beneficiano dei suoi notevoli ed essenziali servizi, il posto di lavoro a coloro che vi operano. La conclusione di tutte le analisi effettuate ha indotto anche i suddetti competenti uffici della Santa Sede a ritenere improcrastinabile la decisione di affrontare la situazione dell’ODA in modo straordinario.

Per tali ragioni, a norma del Codice di diritto canonico, in forza del quale al Vescovo diocesano appartiene il dovere dell’alta sorveglianza anche sugli enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, con i responsabili dei dicasteri della Santa Sede cui compete la materia, si è concordato di commissariare l’Ente.

E’ stato nominato, pertanto, in data 06 marzo 2017, Commissario della Fondazione O.D.A l’avv. Adolfo Landi, attribuendogli tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione.

Tale provvedimento, di natura straordinaria, vuole essere il presupposto per una soluzione quanto più possibile veloce e definitiva delle problematiche situazioni che affliggono l’Ente.