G7, danneggiata tensostruttura d’emergenza del Garibaldi centro

La struttura serve in caso di necessità a seguito di attacchi terroristici e il presidio catanese è indicato dagli addetti alla sicurezza come ospedale di riferimento. "Si tratta di un gravissimo atto di cui ancora si sconoscono autori e motivi e che blocca momentaneamente le attività sanitarie di biocontenimento legate all'evento G7", scrivono i vertici dell'ospedale

ospedale Garibaldi vecchio, Catania

Nella serata di ieri, intorno alle 21, è stata danneggiata la tenda d’emergenza presente all’interno dell’ospedale Garibaldi centro di Catania. La struttura è stata realizzata nell’ambito delle misure di sicurezza previste per il G7 che questa settimana si svolgerà a Taormina. Ignoti l’hanno resa inagibile, tagliando la copertura con un oggetto acuminato.

La tensostruttura serve in caso di necessità di cure d’emergenza a seguito di attacchi terroristici e per il biocontenimento. Una sorta di mini-pronto soccorso specializzato che può ospitare 30 pazienti, che però al momento è inutilizzabile. Secondo gli addetti alla sicurezza dell’evento, il Garibaldi centro è un presidio fondamentale in quanto rappresenta “l’unità ospedaliera di riferimento per il biocontenimento“.

Si tratta di un gravissimo atto di cui ancora si sconoscono autori e motivi e che blocca momentaneamente le attività sanitarie di biocontenimento legate all’evento G7“, scrive in una nota Giorgio Santonocito, direttore generale del Garibaldi.

I responsabili dell’ospedale hanno allertato immediatamente le forze dell’ordine. “Sono state subito interessate le autorità di pubblica sicurezza e militari“, prosegue il dirigente. “Siamo in attesa di capire quanto è successo“. Allo stesso tempo sono stati avviati i lavori di ripristino. “I nostri tecnici, insieme agli operatori della Croce rossa italiana, sono già all’opera per risolvere il problema strutturale nel più breve tempo possibile“, garantisce Santonocito.