L’inchiesta per tangenti e corruzione, arrestato l’avvocato Calafiore al ritorno da Dubai

CATANIA – Non era stato arrestato lo scorso 6 febbraio perché si trovava a Dubai: ieri i carabinieri hanno messo le manette ai polsi anche all’avvocato siracusano Giuseppe Calafiore, indagato nell’ambito dell’inchiesta della procura di Messina su procedimenti giudiziari pilotati che ha coinvolto anche l’ex pm Giancarlo Longo.

 

Secondo i pm Longo, in cambio di soldi e favori, avrebbe piegato la sua funzione agli interessi di clienti di Calafiore e di un altro avvocato siracusano, Piero Amara che è anche legale dell’Eni. L’indagine è stata coordinata dal procuratore di Messina Maurizio de Lucia.