Inaugurata l’area espositiva della Regione Siciliana nella salone del turismo di Bruxelles

BRUXELLES – La Regione Siciliana è una delle protagoniste principali della edizione numero 61 del Salon des Vacances di Bruxelles. L’evento fieristico è partito questa mattina e si concluderà il prossimo 10 febbraio e rappresenta uno degli appuntamenti fieristici europei più prestigiosi dedicati al turismo.

La Sicilia, presente con altre Regioni italiane sotto la guida dell’Enit, è una delle mete preferite dai turisti belgi e francesi. L’edizione 2019 della manifestazione fieristica è dedicata allo Slow Tourism e pone, quindi, l’accento sulle specialità gastronomiche e sul patrimonio materiale e immateriale tutelato in ambito internazionale dall’Unesco. 

“Siamo presenti a Bruxelles – spiega l’assessore al Turismo della Regione Siciliana Sandro Pappalardo – consci delle nostre potenzialità che man mano ci stanno dando grandi risultati. Il nostro patrimonio enogastronomico è unico al mondo e abbiamo la fortuna di avere un numero elevatissimo di siti Unesco. Questo binomio attira moltissimo, dati alla mano, i turisti francofoni che sono rimasti ammaliati anche dai nostri borghi, dalle riserve naturali, dai tanti eventi della tradizione e del folklore. La tre giorni di Bruxelles sarà l’occasione per continuare un percorso avviato da oltre un anno di promozione e marketing territoriale. Un percorso che sinora ha visto un trend in continua crescita e che certo va implementato e migliorato con servizi, infrastrutture e personale sempre più all’altezza del grande valore turistico della Sicilia”.

L’area espositiva della Regione è stata inaugurata questa mattina alla presenza dell’ambasciatrice Elena Basile che ha tagliato il nastro con l’assessore Pappalardo.

“Subito grande entusiasmo per la nostra Regione – ha concluso Pappalardo – e siamo felici di essere a Bruxelles dopo una assenza ultradecennale. Questo è un evento molto importante e prossimamente, alla Bit di Milano e poi a Berlino, la Sicilia continuerà ad essere protagonista”.