Decreto Concretezza, contro i furbetti del cartellino arrivano le impronte digitali

ROMA – “Felice di una legge che prevede la drastica riduzione dei tempi delle procedure concorsuali, nuove risorse in settori strategici della P.A., aiuti alle amministrazioni in affanno e un metodo di lotta contro l’assenteismo finalmente incisivo: fino ad oggi, di fatto, la facevano franca in troppi; adesso, con le impronte digitali e la videosorveglianza, preveniamo il fenomeno. È finita l’epoca delle truffe”. Lo dice il ministro della P.A., Giulia Bongiorno, all’ANSA, parlando dell’entrata in vigore della legge Concretezza.

E’ pronto, infatti, il regolamento, previsto dalla legge Concretezza, sulle impronte digitali per la verifica degli accessi a lavoro dei dipendenti pubblici. Secondo quanto apprende l’ANSA, infatti il regolamento sarebbe stato inviato proprio oggi al Garante della privacy. A seguire sarà mandato, per i relativi pareri, alla Conferenza Unificata e al Consiglio di Stato. I decreti attuativi relativi all’istituzione del ‘Nucleo per la Concretezza’ saranno, invece, ultimati entro il mese di settembre.