Gli ex dipendenti della Myrmex protestano davanti il Palazzo Ex Esa

CATANIA – È trascorso il termine dei dieci giorni che la stessa Regione Siciliana aveva segnalato come possibile data di incontro con gli ex lavoratori della Myrmex. 

A segnalarlo è la Filctem Cgil di Catania e la Cgil che confermano il loro incondizionato sostegno ai ricercatori del laboratorio di eccellenza, che proprio stamattina hanno protestato davanti alla sede ESA. 

Il segretario della Cgil di Catania, Giacomo Rota, insieme al segretario generale della Filctem Jerry Magno, e a quello provinciale, Giovanni Romeo, chiedono nuovamente alla Regione di essere ricevuti e segnalano inoltre che i lavoratori sono stati ricevuti dal potenziale compratore del laboratorio, Roberto Giusti, dell’azienda Prestafarma. 

“Dall’incontro in Prefettura del luglio 2017, non abbiamo avuto alcuna interlocuzione, neppure informale,  con l’imprenditore Giusti, ma ci auguriamo che avvenga presto- spiegano i tre segretari- anche al fine di conoscere il Piano industriale.  I lavoratori della Myrmex sono duramente provati proprio da quanto accaduto ai loro danni negli anni scorsi ed è necessario tutelarli in caso di salvataggio del laboratorio. Salvataggio che auspichiamo avvenga in tempi brevi e nelle migliori condizioni per chi investe, per chi lavora e per il territorio”.