Così come annunciato qualche giorno fa in una conferenza stampa, il senatore di Forza Italia Vincenzo Gibiino ha presentato un’interrogazione – sostenuta dalla firma di 56 colleghi senatori rappresentativi del l’arco costituzionale – ai Ministri delle infrastrutture e dei trasporti al fine di conoscere la destinazione dei soldi ricavati dalle multe stradali.
La relazione della Corte dei Conti, infatti, sulla gestione finanziaria degli enti locali indica in quasi 1,7 miliardi di euro l’introito derivante dalle sanzioni per violazioni al codice della strada: “ciò significa – ha detto il senatore Gibiino – che ogni cittadino ha speso in media 28 € per pagare una multa. Inoltre va sottolineato come ci sia stato un incremento degli introiti di oltre il 45%: cittadini meno attenti alle regole stradali o più controlli dei comuni al fine di fare cassa? Perché purtroppo gli incidenti non sono diminuiti. E proprio perché non sono diminuiti gli incidenti a questo punto chiedo ai ministri che fine abbia fatto il 50% di quello che deve essere speso dagli enti locali in materia di sicurezza stradale, così come previsto dall’articolo 208 del codice. E chiedo anche di conoscere quali sono le iniziative che i signori ministri vogliono intraprendere nell’ambito delle proprie competenze per porre rimedio all’annosa questione: è loro compito verificare che ci sia un’applicazione reale della legge affinché ci sia davvero un miglioramento della sicurezza stradale attraverso il potenziamento dei servizi e della manutenzione della strada”, conclude il senatore Gibiino.
