“Prove di persecuzione religiosa da parte degli LGBT palermitani”. L’allarme di Alleanza Cattolica

cattedrale di Palermo
La cattedrale di Palermo

Iniziative lesive della libertà religiosa e attacchi contro le scuole e gli enti religiosi, l’insegnamento della religione cattolica, le processioni e le celebrazioni religiose, invocando azioni repressive e di persecuzione amministrativa. È quanto emerge dal documento redatto da Arcigay Palermo, Coordinamento Palermo Pride e Unione Atei e Agnostici Razionalisti e indirizzato ai candidati alle elezioni amministrative del Comune di Palermo.

Un testo che contiene anche riferimenti alla legge cosiddetta antiomofobia, in realtà una vera e propria legge liberticida, alle unioni civili (matrimonio omosessuale), alla stepchild adoption (che apre alla possibilità dell’aberrante pratica dell’utero in affitto). Riferimenti che fanno capire come le associazioni firmatarie mirino solo a veder realizzati i propri desideri, senza lasciar il minimo spazio, nemmeno di parola e pensiero, a chi propone un modello di società diverso.

Per questo Alleanza Cattolica, associazione ecclesiale che si dedica allo studio e alla diffusione della Dottrina Sociale della Chiesa – pur ribadendo il proprio rifiuto per ogni forma di violenza, prevaricazione ed ingiusta discriminazione – esprime profonda preoccupazione per le esplicite minacce, gravemente lesive della libertà religiosa degne dei peggiori totalitarismi del secolo scorso e dei tanti regimi ancora oggi purtroppo presenti nel mondo.

Alleanza Cattolica coglie infine l’occasione, in un’epoca dominata da una profonda crisi antropologica prima ancora che economica, per richiamare tutti – ed in particolare quanti ricoprono incarichi politici ed istituzionali – a focalizzare la propria attenzione e la propria azione su alcuni ambiti di primaria importanza per il futuro della nostra società. In particolare: il rispetto della dignità della persona umana; la tutela del diritto alla vita dal concepimento al termine naturale; la promozione della famiglia quale società naturale fondata sull’unione tra un uomo ed una donna e la difesa della libertà di religione e di educazione, con particolare attenzione al tema della diffusione dell’ideologia gender nella scuole.