Tre giorni di educazione ambientale nelle scuole

Interessati gli istituti dei quartieri dove si effettua la raccolta porta a porta

spazzatura

Il Comune di Catania nell’ambito della campagna di comunicazione, informazione ed educazione ambientale “Catania Rinasce”, realizzata con il supporto del CONAI – Consorzio Nazionale Imballaggi, avvierà dal 21 al 23 novembre 2016 un tour di 3 giorni, nei plessi scolastici delle zone interessate dalla raccolta differenziata porta a porta.

Il progetto si svolgerà nei seguenti circoli didattici:
lunedì 21 novembre – “Giovanni Verga”– Via Giacomo Leopardi 89/B
martedì 22 novembre – “Giuseppina Pizzigoni” – Via Siena 5
mercoledì 23 novembre – “Mario Rapisardi” – Via Aosta 31

Nelle scuole, i bambini verranno stimolati ad adottare comportamenti virtuosi nei confronti dell’ambiente, informandoli sull’utilizzo consapevole delle risorse per evitare sprechi e inquinamento. I ragazzi, divisi in gruppi, potranno partecipare al QUIZ GAME e al test dell’IMPRONTA ECOLOGICA, che misura l’impatto delle nostre attività sul clima del Pianeta per valutare il peso del nostro stile di vita in modo da poter individuare i comportamenti che incidono maggiormente e agire su di essi per ridurre le emissioni.

Tutte le attività saranno gestite da Elena Salzano, Anna Fiore e Giovanna Paradiso, professionisti della comunicazione che hanno partecipato all’incipit dell’attività e ne hanno seguito gli sviluppi successivi. Gli interventi, dalle 9.00 alle 13.00, saranno atti a promuovere comportamenti di tutela dell’ambiente.

“L’obiettivo del piano di educazione ambientale – dichiara l’assessore alla scuola Valentina Scialfa – è quello di superare una didattica sull’ambiente per approdare a una didattica svolta per l’ambiente, basata sui comportamenti, sui valori e sui cambiamenti. L’intento è quello di promuovere nei giovani una mentalità di sviluppo consapevole del territorio a partire dai contesti di vita e di relazione in cui vivono, dall’ambiente scolastico fino alla città”.

Il progetto – voluto e realizzato dal Comune di Catania ed il CONAI- si propone di modificare in positivo il comportamento degli studenti, delle famiglie, dell’ambiente scolastico, rendendo finalmente la società stessa interprete consapevole di quella cultura della sostenibilità che, dal contesto locale, deve necessariamente raggiungere quello dell’intero Paese ed inserirsi in una visione globale.

cassonetti

 “L’educazione ambientale – sottolinea l’assessore all’Ecosistema Urbano, Saro D’Agata – dev’essere intesa, come presa di coscienza del sé e degli altri, della unicità e della complessità, della conoscenza prima e della consapevolezza e responsabilità poi. Uno strumento di formazione alla cittadinanza attiva, in un processo didattico, sociale e comportamentale che non si esaurisce nel solo ambito dell’istruzione, ma che da questo deve necessariamente iniziare”.

Le attività di educazione ambientale non si limiteranno a promuovere solamente la raccolta differenziata porta a porta. Ma desiderano attivare nei ragazzi conoscenza, coinvolgimento e responsabilità attraverso momenti di gioco e riflessione sull’ambiente (infondendo conoscenza dell’ambiente, delle tematiche ambientali e del relativo approccio ecologico), nell’ambiente (sviluppando dinamiche relazionali ed emotive tramite coinvolgimento in attività ludico formative per sviluppare quel senso di appartenenza di cittadinanza attiva), per l’ambiente (stimolando il senso di responsabilità dei ragazzi e facendoli portatori di comportamenti all’insegna del rispetto, dell’autocontrollo, dell’ascolto, della correttezza, della cooperazione, dello spirito di iniziativa anche in famiglia e verso gli adulti).