Università di Catania. Cda e delegati, tante conferme e qualche novità

Prendono forma gli organi di governo che affiancheranno il neo rettore Francesco Basile. Tornano al Consiglio Liotta e Pogliese tra gli elementi esterni; a loro si aggiunge il giovane imprenditore Fabrizio Garufi. Riconfermati finora i delegati dell'ex magnifico Giacomo Pignataro

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Continua il lavoro del nuovo rettore dell’università di Catania Francesco Basile per definire gli organi di governo che lo affiancheranno nella gestione dell’ateneo. È stata completata la rosa di nomi che formeranno il Consiglio d’amministrazione e sono stati confermati alcuni docenti nella lista di delegati del nuovo magnifico.

Fin dalla convocazione delle elezioni è stato chiaro come uno degli elementi principali fosse la rapidità che il nuovo rettore avrebbe dovuto avere nelle decisioni iniziali, così da riprendere la vita amministrativa di un ente che rappresenta la più grossa azienda del territorio etneo. Le consultazioni che hanno portato al successore di Giacomo Pignataro, infatti, rappresentano un’anomalia nella normale vita dell’università poiché causate dalla sentenza del Cga che ha azzerato le principali cariche d’ateneo.

Ci sono due figure uscenti tra quelle scelte per la componente esterna del Cda. Si tratta di Antonina Liotta, direttore generale del Comune di Catania, e Antonio Pogliese, dottore commercialista e revisore dei conti di diversi enti pubblici. A loro si affianca Fabrizio Garufi, ex alunno della Scuola superiore di Catania, giovane imprenditore co-fondatore di Techlabworks, azienda che si occupa di software impiegati nel settore medico.

Nella componente interna l’unica docente che ha occupato posto nel precedente Cda è Marisa Meli, ordinaria di Diritto privato a Giurisprudenza. A lei si aggiunge Giuseppe Mulone, del dipartimento di Matematica e informatica, che in precedenza era all’interno del Senato accademico e ora siede in Consiglio. Aurelio La Corte è associato al dipartimento di Ingegneria elettrica, elettronica e informatica. Carlo Vancheri proviene dalla stessa area del rettore, Medicina. A completare il Cda è Maria Antonietta Rumore, rappresentante del personale tecnico-amministrativo.

Con la ratifica del prorettore Giancarlo Magnano San Lio già giunta dal ministero il mese scorso, adesso l’altra figura importante da designare è quella del direttore generale. Un ruolo che negli ultimi tre anni è stata al centro di una battaglia legale tra Lucio Maggio (nominato nel corso dell’amministrazione dell’ex magnifico Antonino Recca) e Federico Portoghese (subentrato nel 2014). La prima seduta del nuovo Consiglio si dovrebbe tenere entro il mese di marzo.

La lista dei delegati, che non è ancora completa, vede per il momento la stessa squadra di governo che ha affiancato Giacomo Pignataro. Dopo la nomina di Alessandra Gentile alla Ricerca, sono ufficiali gli incarichi conferiti a Francesco Priolo (presidente della Scuola superiore), Vincenzo Di Benedetto (presidente della Cassa di mutuo soccorso), Giovanni Di Rosa (Edilizia, patrimonio e contratti) e Gabriella Nicosia (Personale tecnico-amministrativo).