Università di Catania, rassegna di documentari su “Ambiente e uomo”

A organizzare l'iniziativa - a ingresso libero e gratuito - è la sezione di Biologia animale "Marcello La Greca" del dipartimento di Scienze biologiche, geologiche e ambientali. La prima opera è "The end of the line" e ha come argomento lo sfruttamento del mare e delle risorse ittiche

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Studi, idee e azioni per la tutela e la gestione dell’ambiente. È questo il tema della rassegna didattico-scientifica di documentari “Ambiente & uomo” che partirà da giovedì 20 aprile al museo di Zoologia dell’università di Catania. Un argomento che non può più essere affrontato dai singoli Paesi, ma necessita di un ripensamento a livello globale con un approccio tale da coinvolgere a tutti i livelli la comunità internazionale.

A organizzare la rassegna “Ambiente & uomo” – a ingresso libero e gratuito – è la sezione di Biologia animale “Marcello La Greca” del dipartimento di Scienze biologiche, geologiche e ambientali. Le proiezioni si svolgeranno alle 17 nell’auletta del museo, in via Androne 81. L’iniziativa “intende avvicinare i nostri studenti alle esperienze di alcune associazioni internazionali, nazionali e regionali che da molti anni sono impegnate attivamente nella tutela e gestione dell’ambiente“, spiega Giorgio Sabella, associato di Zoologia al Dipbiogeo e promotore dell’iniziativa insieme a Fabio Viglianisi, responsabile delle visite al Museo di Zoologia. Per sottolineare i diversi livelli del progetto “sono state coinvolti Greenpeace, Lipu e l’Ente Fauna Siciliana, che gestisce il centro visitatori dell’Oasi naturalistica di Vendicari“.

Il ciclo di incontri sarà inaugurato dal direttore del dipartimento, Carmelo Monaco. Il primo dei lavori si intitola “The end of the line“, di Rupert Murrey, ha come argomento lo sfruttamento del mare e delle risorse ittiche. Seguirà una tavola rotonda coordinata dalla professoressa Venera Ferrito.

Venerdì 28 aprile sarà la volta di “Vive solo chi si muove” di Marco Tessaro, su un progetto della Lipu per la tutela del corridoio ecologico tra la Valle del Ticino, il Lago Maggiore e il massiccio del Campo dei Fiori. Venerdì 5 maggio ci saranno due appuntamenti con “Vindicari“, documentario sulla riserva naturale orientata di Vendicari, e “Intervista al Rais“, sugli usi tradizionali della pesca con le tonnare. Venerdì 12 maggio verrà proiettato “Black Ice“, docufilm realizzato da Greenpeace sulla storia degli attivisti arrestati in Russia nel 2013 per le proteste contro la piattaforma Gazprom nel Mare Artico.

Venerdì 19 maggio spazio a “L’impatto del turismo di massa sugli ambienti naturali“, una proiezione delle fotografie di Roberto Di Pietro sulle isole di Capo Verde. Venerdì 26 maggio saranno protagoniste le “Saline di Priolo“, con la nidificazione dei fenicotteri nell’oasi naturalistica. Venerdì 9 giugno toccherà a “Isola Iblea – Il Ciane e le altre riserve“, documentario già proiettato nella trasmissione Geo & Geo, sulle valenze naturalistiche del comprensorio ibleo e sulle riserve del territorio. La rassegna si concluderà venerdì 16 giugno con “Madagascar“, diapositive e filmati sulla fauna dell’isola africana.