Rossella Pezzino de Geronimo a Palermo Città della Cultura con il progetto “Le Radici dell’Aria”. Da oggi fino al 4 novembre

Saranno le opere di Rossella Pezzino de Geronimo, imprenditrice e artista catanese, ad impreziosire il vasto programma di Palermo 2018 Capitale Italiana della Cultura, da oggi fino al 4 novembre al Palazzo Scavuzzo Trigona, in Piazza Rivoluzione.

Dal capoluogo etneo a quello della Regione siciliana, passando per le più prestigiose gallerie sparse per il mondo, il talento della fotografa e visual artist continua a far parlare di sé oggi attraverso il progetto “Le Radici dell’Aria”.

L’opera si inserisce e chiude una più ampia antologia che indaga i quattro elementi in modo astratto: immagini sospese, surreali e metafisiche al contempo invisibili e tangibili.

“Le Radici dell’Aria” descrivono l’etereo tramite una ricerca che trova appiglio in una realtà specchiante – racconta l’artista – che si allontana da una visione ovvia di nuvole o della volta celeste e che offre, invece, nuova identità, immaginifica, cosmogonica, pura e simbolicamente catartica. Una ricerca dell’essenziale, un progetto di semplificazione, di rarefazione intensa e profonda, che sublima il dialogo tra cielo e terra”.

I viaggi di Rossella, protagonisti di mostre fotografiche e pubblicazioni, si fanno, infatti, terreno di sperimentazione imperitura e sempre guidata da una meraviglia del tutto.

Una fusione tra eclettismo intellettuale, olografia e fotografia, secondo istanze di documentazione, in grado di originare una geografia interiore che mette in comunicazione angoli opposti del mondo.

Due le sale che ospitano la mostra personale di Rossella Pezzino de Geronimo:

– una interamente dedicata a “Le Radici dell’Aria” con sette opere che sembrano sospese come se fluttuassero in un cielo grigio;

– l’altra contiene una grande opera olografica al centro della stanza dal titolo “Futuro”, personale racconto simbolico dell’amore e di un mondo perfetto, che nell’immaginario dell’artista risulta limpido, trasparente, privo di malvagità ed eco sostenibile.