CONFCOMMERCIO MERCATO STORICO PESCHERIA – FIEPET CIDEC – ANVA CONFESERCENTI , con una nota congiunta, stigmatizzano le modalità di relazionarsi dell’amministrazione Bianco con i catanesi.
“Un Sindaco assente – dice la nota – ed incapace di parlare personalmente con la Città. Ecco cosa dimostra, ancora una volta, la vicenda della chiusura alla circolazione veicolare di via Dusmet. La questione di via Dusmet dimostra, insieme a tante altre, che forse non abbiamo un sindaco dal maggio 2003″.
“Manca un Sindaco – prosegue – ma anche l’amministrazione. La buona volontà di qualche assessore non risulta sufficiente a pianificare, in una visione d’insieme, gli interventi da mettere in atto per alleviare le difficoltà create con la chiusura della via Dusmet. Valutare criticità e punti di forza di un provvedimento dovrebbe rappresentare una attività fisiologica che dovrebbe interessare anche il Sindaco. Ed invece Lui non c’è”. ”
“In tal senso – precisa – val la pena ricordare che sabato 3 dicembre gli è stato chiesto, attraverso il suo ufficio di segreteria e con carattere d’urgenza, un incontro proprio per valutare criticità e punti di forza del provvedimento messo in atto, in una logica di rilancio del mercato storico della pescheria e dell’intera della zona sud del centro storico.
Nessuna risposta, nessun segnale”.
“Tenuto conto che il mese di dicembre – sottolinea – rappresenta un periodo commercialmente delicato e particolarmente importante anche per mettere in ordine i conti di un intero anno, atteso che i provvedimenti sulla viabilità determinano nella prima fase confusione e smarrimento tra gli utenti, era stato chiesto, attraverso alcuni assessori e collaboratori vicini al Sindaco, che il provvedimento di chiusura della via Dusmet fosse sospeso fino al 6 gennaio. Non volevamo compromettere, come sta succedendo, il periodo natalizio nell’intera zona sud del centro storico cittadino, viste le dinamiche negative che si sono presentate in via Dusmet già dai primi giorni, specie nelle ore post meridiane”.
“Anche su questa richiesta – evidenzia con perplessità la nota – un rigetto, per interposta persona, senza motivazione, senza una discussione di merito. Segno che manca la progettualità, che vi è paura del confronto di merito, che l’amministrazione Bianco continua a prescindere dai risultati”.
“Vero è – si ammette – che ci sono alcuni punti di forza e aspetti positivi nel provvedimento ma è anche altrettanto vero che ci sono criticità molto forti che, senza tema di smentita, possiamo affermare che determineranno purtroppo la perdita del posto di lavoro per alcune decine di lavoratori già nei primi giorni di gennaio”.
Così conclude la nota:
“Considerare le criticità e provare a risolverle con soluzioni efficaci ed equilibrate rispetto alle diverse esigenze, ma anche nell’ottica di salvare i livelli occupazionali, dovrebbe essere una priorità anche per un Sindaco.
Almeno in una Città che un Sindaco l’abbia”.