L’Amministrazione comunale ha messo in rete sul proprio sito istituzionale l’e-book dal titolo “549 cose fatte in 3 anni” con le azioni compiute dal giugno 2015 al giugno 2016.
Dall’indirizzo http://www.comune.catania.it/in-evidenza/2016/default.aspx?news=55755 è possibile accederete alla pagina del sito istituzionale dove si trova il collegamento per scaricare l’e-book di quest’anno.
Nella stessa pagina si trovano il testo della lettera del sindaco di Catania Enzo Bianco che apre la nuova pubblicazione e i link per scaricare le altre due edizioni del libro delle “cose fatte” (124 nel primo anno e 326 nei primi due).
“La città – scrive il Sindaco – che avevamo in mente nel 2013 quando abbiamo ricevuto la fiducia dei catanesi ha ormai una fisionomia chiara. È stato superato il giro di boa di metà mandato: la terza edizione di questo libro, con la descrizione delle cose fatte nel terzo anno di amministrazione, registra un lavoro quantitativo e qualitativo di sicuro livello”.
“È stato l’anno delle risorse e degli investimenti recuperati per la nostra città, per una cifra davvero significativa che supera il miliardo di euro: il Patto per Catania, firmato insieme al presidente del Consiglio Matteo Renzi, porterà progetti e investimenti per 749 milioni di euro; il Pon Città Metropolitana con 90 milioni di euro e la possibilità di raddoppiarli per progetti di inclusione sociale e innovazione; la banda internet ultralarga di Enel per 30 milioni destinati a Catania, tra le prime cinque città italiane. E molto altro, come gli investimenti del Patto per la Sicilia destinati a Catania, per altri quarantadue milioni di euro”.
“È stato anche l’anno di importanti opere già realizzate. Anzi finalmente realizzate. Una su tutte il centro direzionale di San Leone, un esempio illuminante di come la città ha vissuto questi 15 anni: l’idea di realizzare il centro nacque addirittura nel 1997 durante la mia precedente sindacatura. I lavori poi si fermarono per molti anni e solo dopo il mio nuovo insediamento abbiamo potuto accelerare e finalmente inaugurare. Non occorre aggiungere altro”.
Il responsabile della pubblicazione, che si avvale del progetto grafico di Gianni Latino, è Beppe Spampinato. A realizzarla è stato un gruppo di lavoro coordinato da Francesca Pavano per l’Ufficio Stampa e dall’esperto del Sindaco Francesco Marano e formato dai referenti delle varie Direzioni del Comune.