Una storia fatta di Sud, sogni e speranze. E’ quella messa in scena nello spettacolo teatrale “Capatosta” ambientato nello stabilimento più grande d’Europa: l’Ilva di Taranto.
Proprio in molte realtà meridionali ci si è scontrati tra una industrializzazione spesso selvaggia e nociva per il territorio con il bisogno di sicurezze e di lavoro.
Lo spettacolo, vincitore tra l’altro del bando Storie di Lavoro 2015, scritto da Gaetano Colella e per la regia di Enrico Messina racconta due generazioni di operai a confronto.
Un confronto serrato di stridente attualità anche alla luce dei recenti fatti di cronaca che hanno riguardato l’Ilva.
Lo spettacolo è previsto per il prossimo 14 gennaio alle ore 21 al Teatro Vittoria Colonna.
“Dopo il successo straordinario degli spettacoli precedenti – ha commentato l’assessore alla Cultura Scrofani – tra cui Le Sorelle Macaluso e il Wunder Show sabato prossimo sarà un importante appuntamento di teatro civile e impegnato che farà sicuramente riflettere su un tema importante e attuale. Questo a dimostrazione che il teatro è svago ma non solo. E’ anche impegno e occasione per fermarci a riflettere su temi fondamentali quali il lavoro, l’ambiente e l’amicizia. Un altro appuntamento di qualità in linea con una stagione che trova puntuale riscontro nel pubblico”.