A Modica, la Polizia di Stato, nell’ambito di un’attività di controllo del territorio finalizzata al contrasto della vendita di droga, ha tratto in arresto due cittadini italiani, Gianni Giuca di 51 anni, peraltro sottoposto alla misura della sorveglianza speciale della P.S. con obbligo di soggiorno e una donna, L.L, sua convivente.
Giuca era già noto alla polizia per i suoi numerosi precedenti in materia di stupefacenti, armi e reati contro il patrimonio e la persona.
Gli agenti hanno notato un pregiudicato dirigersi verso l’abitazione del Giuca: il loro rapido intervento consentiva di sorprendere in flagranza di reato la coppia di spacciatori all’atto della cessione della sostanza stupefacente.
La conseguente perquisizione domiciliare ha portato al rinvenimento e sequestro di circa 20 grammi di “cocaina”, già confezionata e pronta per la vendita, opportunamente occultata in garage e celata all’interno di un barbecue.
Rinvenuti e sequestrati un bilancino di precisione, cellophane oltre alla somma di circa 4.000 euro in contanti (in piccolo taglio), presumibile provento dell’attività illecita.
Ancora, occultate insieme allo stupefacente, venivano rinvenute e sequestrate 14 banconote contraffatte da 50 euro, pronte per la spendita nel territorio dello Stato.
La coppia è stata tratta in arresto per detenzione finalizzata allo spaccio di sostanza stupefacente e per i reati connessi al possesso delle banconote contraffate. I due arresti sono stati convalidati dall’Autorità Giudiziaria.