Presentato a Ragusa il progetto culturale Bassi Comunicanti

Palazzo Cosentini Ragusa Mascheroni. Bassi Comunicanti
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È stato presentato il progetto Bassi Comunicanti, l’incubatore culturale che sosterrà idee e progetti di giovani che vogliono sviluppare le loro idee nel settore culturale. Nella sala giunta del comune di Ragusa, i promotori dell’iniziativa, insieme all’assessore allo sviluppo economico e turismo Nella Disca, hanno illustrato il bando di selezione e dato avvio alle attività.

Bassi Comunicanti è un’importante opportunità di sviluppo locale che, grazie a partner come Impact Hub e Farm Cultural Park, permetterà ai giovani partecipanti di conoscere realtà e metodi di sviluppo culturale non ancora esplorati sul territorio.

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Il progetto è finanziato dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale nell’ambito dell’avviso “Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici” della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Bassi Comunicanti punta sull’arte, sulla creatività e sulla cultura per promuovere l’imprenditoria e l’occupazione giovanile, al tempo stesso darà nuova vita ai bassi di Palazzo Cosentini a Ragusa Ibla, sede dell’incubatore culturale.

«Il comune di Ragusa ha accolto favorevolmente l’avviso del Dipartimento della Gioventù, mettendo a disposizione i bassi di Palazzo Cosentini», racconta l’assessore Disca. «In questo modo abbiamo deciso di essere vicini ai giovani e alla cultura valorizzando un bene inutilizzato».

L’incubatore culturale sarà uno spazio collaborativo che per due anni offrirà gratuitamente percorsi di formazione e accompagnamento a 100 giovani, tra i 18 e i 35 anni, selezionati attraverso quattro bandi di partecipazione. Il primo è già online sul sito www.bassicomunicanti.it.

“Il bando è aperto a tutti i giovani, uomini e donne, residenti nelle Regioni Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia). Siamo curiosi di scoprire la risposta del territorio ibleo, la varietà di proposte e la capacità di attrazione di un progetto come Bassi Comunicanti”, spiega Federica Schembri, project manager di Bassi Comunicanti, “Ci auguriamo che si attivino presto delle buone sinergie, così da poter trasformare i bassi di Palazzo Cosentini in un laboratorio che contamini positivamente giovani e territorio”.

Al momento i bassi di Palazzo Cosentini sono inutilizzabili ma a breve inizieranno i lavori di ristrutturazione che lo renderanno nuovamente uno spazio a disposizione dei giovani e della città. “Vogliamo che diventi un luogo da cui partiranno nuovi progetti, iniziative e imprese culturali”, aggiunge Schembri.

Tra le attività proposte dall’incubatore ci sono laboratori di produzione culturale, attività di formazione, incontri con esperti, conferenze e servizi di supporto alla creazione d’impresa. Lo spazio sarà anche un luogo di co-working nel quale tessere relazioni con soggetti che operano nel mondo della cultura e potenziali investitori.

“Il progetto può diventare un’importante opportunità per Ragusa e il territorio circostante. Si parla spesso di cultura come leva per lo sviluppo, ma spesso mancano gli strumenti per supportare i giovani che vogliono costruire il proprio futuro in questo settore. Con il progetto Bassi Comunicanti proporremo dei percorsi di accompagnamento per aiutare i giovani a trasformare le loro idee in progetti o imprese culturali, e lavoreremo per creare reti di collaborazione aperte agli altri soggetti del territorio, in modo da contribuire a costruire un ecosistema favorevole allo sviluppo culturale”, aggiunge Totò Biazzo di The Hub Sicilia a.p.s (Impact Hub), uno dei partner del progetto.

Tra le iniziative che i promotori del progetto proporranno ci sono anche una serie di eventi artistici e culturali rivolti prevalentemente ai giovani, ma aperti anche al resto della città. Le attività saranno coordinate dall’associazione di promozione sociale L’Argent, capofila del progetto, insieme a Lebowski a.p.s., The Hub Sicilia a.p.s. (Impact Hub Siracusa) e all’Associazione Culturale Farm Cultural Park di Favara.

La selezione è stata aperta il 27 gennaio e sarà possibile candidarsi fino al 27 febbraio compilando la domanda online sul sito www.bassicomunicanti.it. Successivamente verranno selezionati i candidati che a marzo inizieranno il primo ciclo di accompagnamento.

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