“Il fatto che la sede scelta per l’Autorità portuale della Sicilia orientale sia stata Catania poggia su solide ragioni: qui c’è la Città Metropolitana e nel capoluogo etneo troviamo i maggiori traffici di tutta l’Isola, il sistema più articolato e completo dell’intero Meridione e collaudate competenze pubbliche e private”.
Così il sindaco di Catania Enzo Bianco ha dichiarato sottolineando come sarebbe un errore considerare la scelta del Governo uno ‘scippo’ ad Augusta.
“Bisogna considerare – ha detto Bianco – che un’Autorità portuale con sede a Catania, per il complesso sistema economico che gravita sull’area, attrae forze economiche di riconosciuta importanza nazionale e internazionale, disposte a puntare sulla città sede dell’Etna Valley e con il maggior polo industriale della Sicilia. Insomma, l’Autorità portuale catanese potrà attrarre cospicui investimenti che contribuiranno non soltanto allo sviluppo dell’economia del porto ma anche di tutti i territori limitrofi, con grandi vantaggi per un’area vasta che potrà consolidare le proprie attività”.
“Ecco perché – ha concluso Bianco – fare squadra con Catania per Augusta è importante. Il porto augustano rappresenta una delle strutture più rilevanti del Sud Italia, ma è la sua unione con quello di Catania, ciascuno con le proprie competenze e specialità e con piena autonomia, a consentire la nascita di un grande sistema portuale per posizione strategica, professionalità e soprattutto condizioni amministrative e organizzative. Con grande beneficio per tutti”.