Gianni Gulino, presidente provinciale di Confcooperative Ragusa, sostiene con convinzione l’importanza dell’assemblea pubblica sulla SuperCamera di Commercio lanciata recentemente dalla CNA iblea e prevista per sabato.
Dopo le recenti vicende che hanno portato alla paralisi della Camera di Commercio allargata di Catania, Ragusa e Siracusa Gulino vede con favore un momento di confronto perché “questo accorpamento ha visto un percorso tortuoso ed è l’ora che ognuno dica la sua chiaramente”.
Per Gulino questa sterzata anche da parte della Regione ha portato a una situazione di stallo “rimettendo di fatto tutto in discussione”.
“Penso che il prossimo sabato a Ragusa – ha proseguito l’esponente di Confcooperative – ci sarà una ampia partecipazione e anche il ruolo della stampa nella vicenda riveste una particolare importanza: noi non vogliamo vedere una lotta di potere ma la posta in palio è ben altro. Pensiamo allo sviluppo del nostro territorio”.
Troppo squilibrato il bilanciamento delle forze tra le tre aree territoriali: “Occorre un equilibrio diverso – sottolinea Gulino – e di sicuro auspicavamo una logica diversa perché adesso Ragusa e Siracusa si vedono maltrattate. Al di là di ciò che è accaduto non c’è stato un processo lineare di formazione della nuova Camera. Adesso con questa sosta abbiamo l’occasione di poter portare la vicenda sul binario giusto”.