L’ultimo show mediatico del presidente della Regione Rosario Crocetta nel programma di Rai1 “L’Arena” condotto da Massimo Giletti non è piaciuto a nessuno. Il governatore in piena campagna elettorale ha deciso di misurarsi nel salotto televisivo che aveva ospitato la sua ascesa e tante promesse nel corso degli ultimi anni, su tutte l’abolizione delle province.
Stavolta Crocetta scende nel campo di battaglia caro ai grillini e strizza l’occhio all’antipolitica parlando dei vitalizi. Giletti fa intervistare Salvatore Caltagirone, un ex deputato regionale per soli due mesi e mezza, che percepisce un vitalizio di 3mila euro lordi al mese.
Il governatore “scarica la colpa” sui deputati regionali dicendo che lui non può abolire i vitalizi e in aula non ci sono i numeri per approvare una modifica della legge.
Le precisazioni del presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone sono arrivate prima a colpi di tweet inidirizzati alla trasmissione: “L’assemblea costa 155mln perchè paga 60mln di pensioni. In altre regioni a carico dell’Inps. All’Ars è applicato il contributo di solidarietà su vitalizi e pensioni come in altre regioni e da inizio legislatura i costi sono scesi di 20 milioni”.
Poi – attraverso facebook – Ardizzone ha proseguito: “Grave che il Presidente della Regione sconosca che il contributo di solidarietà e’ stato applicato in Sicilia come nelle altre Regioni. Si è prestato al gioco di chi intende massacrare la Sicilia. Si apre un problema istituzionale non indifferente. Convocherò consiglio di presidenza per martedì alle ore 10 per le necessarie determinazioni. Giletti deve scusarsi con tutti i siciliani non solo con me. Giletti tentando di riparare alle ripetute falsità pronunciate nei miei confronti si e’ scusato, scaricando su Crocetta che non ha smentito dette falsità. E’ vero che Crocetta con i suoi contorcimenti dialettici ha contribuito al massacro della Sicilia, ma Giletti in nome della maledetta audience disinforma continuamente con notizie assolutamente infondate”.
Nonostante una precisazione del conduttore Ardizzone ha chiosato con un ultimo post: “Querelerò Giletti e la Rai per la notizia falsa sulla questione del contributo di solidarietà che e’ stato applicato in Sicilia come in tutte le altre regioni. Ho dato già incarico all’avvocato Enrico Sanseverino del foro di Palermo. Nulla da aggiungere”
L’ultimo affondo arriva da Nello Musumeci che sempre attraverso i social commenta il pomeriggio del governatore su Rai1: “Ancora una volta Rosario Crocetta rivela lo squallore ed il cinismo del suo profilo politico e istituzionale. Pur di restare a galla, continua a vomitare veleno sulla Sicilia, ricorrendo spesso a falsità e menzogne, come ha fatto oggi all’Arena di Giletti, nell’ormai consueto suo appuntamento domenicale. Questa Terra, drammatica e bella, si porta dietro vizi antichi e mali secolari, che dobbiamo riuscire a cancellare. Ma la sfortuna maggiore è quella di avere un presidente mistificatore che sull’antimafia ha costruito la sua carriera politica per coprire la inutilità del suo governo”.
E sull’episodio intervengono anche i due vicepresidenti dell’ARS, Antonio Venturino e Giuseppe Lupo:“Condividiamo la posizione espressa dal presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone sulla corretta e puntuale applicazione della normativa relativa al contributo di solidarietà su vitalizi e pensioni dell’Ars. Parteciperemo al consiglio di presidenza di martedì prossimo e valuteremo ogni iniziativa utile per tutelare l’immagine dell’Assemblea regionale siciliana”.