L'eruzione dell'Etna protagonista della stampa internazionale

Le immagini dell'attività stromboliana del vulcano siciliano hanno fatto letteralmente il giro del mondo. Le Monde, Washington Post, El País, National Geographic hanno rilanciato la notizia, suscitando commenti a metà tra la meraviglia e lo stupore

nytimes etna
- Pubblicità -

Un’eruzione con un fronte lavico che si è fermato dopo poche centinaia di metri, ma che ha regalato delle immagini spettacolari. Foto e filmati che hanno fatto letteralmente il giro del mondo. L’attività stromboliana dell’Etna è iniziata nel pomeriggio del 27 febbraio ed è proseguita fino alla serata di ieri, quando si è progressivamente esaurita.

Secondo le informazioni diffuse dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia si è trattato del primo evento significativo dal maggio 2016 e ha da subito attirato l’attenzione di studiosi, appassionati di fotografia e internauti. Le edizioni online dei maggiori quotidiani mondiali hanno trasmesso attraverso i social network le riprese dell’attività stromboliana. E così quella del braccio di lava che lambisce la neve sulla sommità dell’Etna è diventata in breve l’immagine-simbolo di questa eruzione. Le Monde, Washington Post, Abc, El País, National Geographic, The West Australian hanno rilanciato la notizia, suscitando commenti a metà tra la meraviglia e lo stupore.

- Pubblicità -

La colata è avanzata di circa un chilometro e mezzo, nei dintorni della zona di Monte Frumento Supino. Si è trattato di un episodio che fin da subito non ha allarmato gli esperti dell’Ingv. “La zona interessata è un’area disabitata, lontana dai centri abitati, dove sono presenti soltanto alcune attrezzature turistiche, che però non sono a rischio“, ha spiegato ieri il vulcanologo Eugenio Privitera.

- Pubblicità -