Vademecum ispezioni: così si chiama il manuale presentato da Dario Pistorio, presidente FIPE, per consentire ai gestori di pubblici esercizi di mettersi in regola al fine di prevenire sanzioni nel corso delle ispezioni ormai sempre più frequenti.
Corrette norme comportamentali e linee guida da tenere nelle proprie aziende, consigli su come affrontare i controlli e le migliori modalità di approccio con gli ispettori. Sono questi i contenuti del nuovo Vademecum Ispezioni redatto dalla FIPE di Catania a cura della funzionaria, responsabile della categoria dei pubblici esercizi, Anna Taccia.
Il manuale, presentato stamattina alla stampa, alle autorità e agli operatori, dal presidente regionale e provinciale della FIPE Dario Pistorio e dal presidente provinciale FIPE Bar Massimo Magrì, arriva in un momento delicato per gli imprenditori del settore alimentare e dei pubblici esercizi, poiché i controlli ai fini igienico sanitari da parte degli organi competenti sono sempre più rigidi e frequenti.
“Per questo – è stato detto – occorre non farsi trovare impreparati e poter dimostrare di lavorare sempre nel rispetto delle regole per evitare pesanti sanzioni a carico dell’azienda”.
“Alla luce dei continui controlli che si stanno verificando all’interno dei pubblici esercizi – ha spiegato il presidente Pistorio – abbiamo creato uno strumento per aiutare l’esercente nello svolgimento dell’attività di somministrazione. Con questo Vademecum, che va compilato in ogni sua parte, l’imprenditore avrà sempre a portata di mano un unico documento che fotografa l’azienda sotto tutti gli aspetti (igiene dei luoghi e del personale, sicurezza alimentare e sicurezza sul lavoro, titoli abilitativi e autorizzazioni obbligatorie per legge). In ogni momento sarà così possibile verificare se si è in possesso di tutti i requisiti previsti dalle norme di legge e, in caso di carenza, intervenire in tempo per sanarli, evitando, in caso di controlli degli organi preposti, di incorrere in multe e sanzioni”.
Pistorio ha annunciato anche di aver sottoscritto proprio ieri un protocollo d’intesa con la prefettura di Catania, per sancire la collaborazione con le forze dell’ordine nell’attività di controllo dei pubblici esercizi, ognuno nel proprio ruolo, al fine di sostenere le imprese che lavorano nella legalità e combattere l’abusivismo. Pistorio ha plaudito all’attività di monitoraggio di tutti gli organi competenti ma ha chiesto anche una maggiore discrezione evitando spettacolarizzazioni al fine di salvaguardare l’immagine del pubblico esercizio, ribadendo un fermo si ai controlli ma un altrettanto deciso no alla repressione.
“Il Vademecum Ispezioni è un altro importante servizio che FIPE fornisce ai suoi associati –. ha detto Massimo Magrì – Quando ci si associa vogliamo far capire che dietro c’è una struttura che supporta e accompagna l’imprenditore. E, di contro, ogni imprenditore con la sua storia e il suo percorso aiuta l’associazione a crescere e migliorare”.