Primi attestati di solidarietà nei confronti di Antonio Fiumefreddo. Interviene l’ing. Gaetano Mancini, presidente regionale di Confcoopetarive: “Credo che la questione vada affrontata con tutte le attenzioni del caso. Ridurla inquadrandola nel contesto delle contese politiche o preelettorali rischia di portare tutti lontani dai fatti. Che sono quelli, sotto gli occhi di tutti, che Riscossione Sicilia ha avviato una forte azione tesa ad non consentire privilegi e illegalità”.
“Se privilegi c’erano – aggiunge Mancini – non possiamo essere così ingenui da pensare che riguardassero solo la classe politica ma, come la storia siciliana dimostra, assai presumibilmente riguardavano invece sistemi ben più strutturati e pericolosi”.
” Se questo è il quadro – conclude Mancini – non si può rischiare di isolare il management di Riscossione Sicilia per farne facile bersaglio. Si resti al merito: sono stati posti in essere questi interventi in Riscossione Sicilia? Se la risposta è sì occorre essere responsabilmente conseguenti. In conclusione, la politica assecondi e non ostacoli i percorsi di legalità”
