“L’accordo con Matteo Salvini e Giorgia Meloni getta le basi per una proposta nuova e moderna rivolta a tutti i palermitani. Una proposta lontana dagli schemi incancreniti che hanno distrutto la città negli ultimi anni e distante dalle proposte ambigue sostenute da coalizioni eterogenee e contraddittorie”.
Lo dicono i coordinatori della Sicilia occidentale di Lega-Noi con Salvini, Alessandro Pagano, e di Fdi Giampiero Cannella, commentando il sostegno dei rispettivi partiti a Ismaele La Vardera, il giovane candidato sindaco di Palermo alle prossime amministrative.
Una scelta, quella di appoggiare nella corsa a Palazzo delle Aquile l’ex Iena, che per Pagano e Cannella “va in controtendenza rispetto agli slogan tradizionali, rispetto a quanti promettono e non mantengono, a quanti guardano solo agli interessi di bottega. In controtendenza anche rispetto a quanti preferiscono nascondersi dietro un movimento pseudo civico per vergogna di esporre il proprio simbolo”.
“Con noi non ci saranno mai inciuci, né grandi ammucchiate – concludono -. Non tradiremo mai il voto del popolo. Il nostro motto è prima i palermitani, non vogliamo lasciare indietro nessuno. E con La Vardera siamo pronti a scrivere una pagina nuova per Palermo dando voce a tutti quegli elettori di centrodestra oggi privi di una vera rappresentanza politica”.