“La corruzione e l’Italia“. Nel Paese terzultimo in Europa per percezione del fenomeno, il tema che Ferruccio De Bortoli affronterà nel corso di un incontro alla Scuola superiore di Catania è di stringente attualità. Lunedì alle 16, nell’aula magna di villa San Saverio l’ex direttore del Corriere della Sera e presidente di Longanesi prenderà parte a una conversazione sul libro di Michele Corradino “È normale… lo fanno tutti“. A introdurre l’evento sarà il presidente della Scuola, Francesco Priolo; moderatore sarà il giornalista Mario Barresi.
Michele Corradino è componente dell’Autorità nazionale anticorruzione ed è magistrato del Consiglio di Stato. Il suo volume prende forma sulle conversazioni – tragiche ma allo stesso tempo comiche – di corrotti e corruttori coinvolti in inchieste giudiziarie. Pagine depositate nei tribunali di tutta Italia, che svelano il volto di un’Italia senza pudori.
C’è il padre che insegna al figlio i segreti della corruzione, chi spiega come riciclare denaro, una madre che consola il figlio che non riesce a essere corrotto quanto vorrebbe. Il volume riesce così a “illuminare l’anima nera del Paese“.
Come emerge dal lavoro di Corradino, nessun settore ne è esente. Ma il libro “non provoca frustrazione perché indica una direzione alternativa e invita i più giovani a reagire“, scrive nella prefazione Raffaele Cantone, presidente dell’Anac.