“È un esempio che deve rimanere, e ricordarlo oggi testimonia la volontà di tenerlo vivo, per noi e per quanti verranno in futuro.”
Lo ha detto l’ Assessore Regionale delle Attività Produttive, vice presidente della Regione Mariella Lo Bello intervenendo alla cerimonia in ricordo di Giovanni Bonsignore, organizzata nei locali dell’ Assessorato delle Attività Produttive innanzi alla targa commemorativa sita, in sua memoria, nel salone di ingresso.
Giovanni Bonsignore, dirigente della Regione Siciliana , fu ucciso dalla mafia, per essersi opposto ad un sistema di connivenze burocratico affaristiche mafiose .
“Nel ringraziare le autorità presenti in numero copioso e i congiunti di Bonsignore, oggi qui con noi, accolgo la proposta – ha detto – dell’on. Brandara, che ha lanciato l’idea di suggerire all’ Assessore Regionale dell’Istruzione e all’ Ufficio Scolastico Regionale, la creazione di iniziative, che ogni anno, possano diffondere il valore della figura di Giovanni Bonsignore e presentarla ai giovani come modello da seguire”.
“Come Regione Siciliana – ha sottolineato – stiamo conducendo un non facile percorso di trasparenza dell’azione amministrativa e non torneremo indietro rispetto alla strada indicata da Bonsignore, che resterà un punto di riferimento in termini di correttezza ed onestà. Oggi dunque – ha concluso – commemorarlo significa riflettere ed inchinarsi al cospetto della grandezza dei valori, per i quali ha sacrificato la vita.”