“Sono qui per fare il punto dei lavori più importanti in Sicilia, sullo stato di avanzamento dei cantieri e sulle novità dopo il decreto del presidente del Consiglio Gentiloni. Possiamo dire che da ieri abbiamo nuove risorse per il contratto di programma, sono 9,8 miliardi di euro ulteriori per i prossimi anni che si aggiungono ai 18 miliardi già stanziati. Questo consente di finanziare in maniera definitiva anche pezzi importanti in Sicilia, come la direttrice ferroviaria Catania – Messina, ma penso anche alla Palermo – Messina. Insomma, punto molto sulla ‘cura del ferro”.
Queste le parole pronunciate oggi a Palermo dal ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, che insieme al sottosegretario alla Sanità Davide Faraone, all’assessore regionale Regionale alle Infrastrutture e Mobilità Giovanni Pistorio e al sindaco di Palermo Leoluca Orlando, all’amministratore delegato di Rete Ferroviaria Italiana Maurizio Gentile, ha effettuato un sopralluogo presso il cantiere del passante ferroviario del capoluogo siciliano.
“C’è un progetto molto importante di investimento, 9 miliardi per i prossimi dieci anni, che mettiamo a disposizione e che possono lievitare ancora. – ha spiegato Del Rio – Abbiamo bisogno di una programmazione sulle ferrovie siciliane molto importante. Tutti quanti sappiamo che dobbiamo puntare sulla ferrovia. Per questo cominceranno i lavori di manutenzione sulla Palermo – Trapani, ma anche i lavori sulla Catania – Siracusa, fino ad Augusta. Quindi, la velocizzazione sull’asse Messina – Siracusa. Come si comprende, con l’anello ferroviario di Palermo e Catania si realizzerebbe un fortissimo investimento sulla parte ferrata”.