SICILIA – Sarà oggi il giorno buono per capire la posizione di Forza Italia per le prossime regionali? Se lo chiedono in tanti, soprattutto i presumibili alleati del centrodestra che attendono il vertice ad Arcore di oggi tra Berlusconi e Miccichè per capire cosa accadrà tra tre mesi, ossia il 5 novembre quando i siciliani saranno chiamati alle urne. Un nome c’è, e c’è da tempo: Nello Musumeci. Che però non riesce a unire i vari alleati e soprattutto non convince Forza Italia che vuole puntare su un nome interno o comunque non estremo come quello del leader di #diventeràbellissima; nome che molto probabilmente verrà fuori dopo il pranzo di oggi al quale parteciperà anche Gaetano Armao, docente di diritto amministrativo e fondatore del Movimento Sicilia Nazione. C’è da dire che il dialogo tra Miccichè e Armao è in corso da settimane e il commissario di Forza Italia in Sicilia potrebbe aver deciso di presentare a Berlusconi uno dei possibili alleati per la corsa alla presidenza della Regione. E proprio le quotazioni dell’ex assessore della giunta di Lombardo tornano a salire come possibile nome per la presidenza della regione siciliana. Armao avrebbe il gradimento di Forza Italia e rappresenterebbe una candidatura spendibile anche con l’area centrista, Ap di Alfano in testa.
Già Alfano: in questo momento pomo della discordia. Berlusconi lo vuole come alleato, Salvini – che vuole sostenere Musumeci – non lo gradisce nella coalizione.
di Sarah Donzuso