CATANIA – “Abbiamo lavorato per scegliere i migliori candidati che rappresentano in pieno lo spirito del M5S e che sono espressione del popolo e delle esigenze dei cittadini. Siamo sicuri che otterremo un ottimo risultato alle nazionali e nel primo consiglio dei ministri porremmo l’attenzione sulle esigenze dei pensionati, che sono sempre più poveri, e aboliremo i rimborsi ai partiti”.
Lo ha affermato questa mattina l’on. Luigi Di Maio, candidato premier i per il M5S, partecipando a un incontro ad Acireale inserito nel #rally per l’Italia, il giro che sta facendo lungo lo stivale per esporre i punti salienti del programma elettorale.
Di Maio ha attaccato il Centrodestra, “un’ammucchiata che non sta producendo nulla di utile in Sicilia dove regna il caos e che i cittadini non possono certo votare a livello nazionale. Votare il centrodestra significa far piombare il paese nel caos delle coalizioni e degli scambi di potere ”.
Questo significa un avvicinamento al PD e una possibile apertura per un governo dalle larghe intese? “No, perché avremo i numeri per governare da soli, senza dover stringere alleanze. Credo nel fatto che i cittadini italiani ci daranno fiducia che ci permetterà di arrivare a una larga maggioranza. Se non dovessimo arrivarci la squadra di governo l’avremmo già individuata e chiederemo di convergere sulle persone e non sulle poltrone”.
L’on. Di Maio non ha poi escluso che nella squadra di governo ci potrebbe essere qualche ministro espressione della Sicilia.