CATANIA – “Siamo qui per chiedere al sindaco Enzo Bianco di attivare immediatamente un incontro con il Ministero dello Sviluppo Economico, che deve farsi carico della vertenza Auchan”. A parlare ai microfoni di Hashtag Sicilia è il segretario provinciale della Cgil Giacomo Rota, nel corso del sit-in con Cisl e Uil tenutosi questa mattina a piazza Università. Sul tavolo la crisi dell’ipermercato di San Giuseppe La Rena, che dopo anni ha annunciato la cessazione delle attività scatenando la protesta dei 108 lavoratori del centri commerciale.
“Il comportamento dell’azienda è gravissimo – prosegue Rota – non si può semplicemente abbassare la saracinesca facendo uscire i lavoratori, non si può non tener conto delle leggi dello Stato, non si possono brutalizzare 108 persone come hanno fatto loro. E’ una situazione molto grave, che la dice lunga sulla barbarie dei rapporti con questo datore di lavoro”. Già ieri gli impiegati hanno occupato simbolicamente la galleria dell’ipermercato, chiedendo un incontro con le Autorità. Incontro concretizzatosi stamattina, quando una delegazione dei lavoratori e i rappresentanti sindacali hanno incontrato il sindaco Bianco che si è detto disponibile ad aprire un tavolo.
“Voglio esprimere a nome della città la massima solidarietà ai lavoratori – ha detto il primo cittadino ai giornalisti dopo l’incontro con i manifestanti – si tratta di una decisione incomprensibile da parte di Auchan. Non dobbiamo perdere nemmeno un posto di lavoro, mi sono impegnato con i rappresentanti sindacali ad incontrare i vertici dell’azienda, per capire le ragioni della scelta e quali azioni porre in essere per difendere i posti di lavoro”.
“Ho annunciato ai sindacati che chiederò anzitutto un tavolo a livello locale, con il Prefetto e i vertici dell’azienda – ha proseguito Bianco – ma sopratutto farò un’analoga richiesta al Ministero dello Sviluppo economico, affinché apra un tavolo di crisi e convochi le rappresentanze sindacali e l’azienda stessa. Auchan è un grande gruppo in tutta Italia – ha concluso il sindaco di Catania – qui ha lavorato per molti anni producendo utili per l’azienda e ricevendo attenzione dalla città. Adesso deve ricambiare l’attenzione, facendo un modo che neanche un posto di lavoro venga perduto, e che i lavoratori rimangano in questa città”.
