Catania, i ragazzi dell’E. Greco celebrano Falcone e Borsellino sulla gradinata del Palazzo di Giustizia

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CATANIA – La foto è quella che ha immortalato i volti dei due eroi sorridenti diventando un simbolo per un’intera generazione. Giovanni Falcone e Paolo Borsellino si scambiano una battuta, catturata dal fotografo Tony Gentile durante un incontro pubblico. Siamo nell’aprile del 1992. Poche settimane dopo i magistrati salteranno in aria con il tritolo di Cosa nostra, a Capaci e in via D’Amelio.

Ma nell’aprile del ‘92 riescono ad avere ancora qualche momento di serenità e la foto di Gentile ne immortala uno. In ventisei anni, quello scatto ha viaggiato tra riproduzioni, disegni, serigrafie. Ed oggi compare anche sulla scalinata del Palazzo di Giustizia di Catania, dove gli studenti del liceo artistico “Emilio Greco” lo hanno riprodotto tra le ali di un tricolore che ricorda a tutti come Falcone e Borsellino siano gli eroi di un intero Paese e non soltanto di questa disgraziata Regione.

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A patrocinare l’iniziativa l’Associazione Nazionale Magistrati. Il volto dei due giudici assassinati da Cosa nostra compare già in diversi Tribunali della Repubblica, ad esempio sulla facciata del Palazzo di Giustizia di Milano. Oggi, grazie all’opera dei ragazzi, anche a piazza Verga si potrà ammirare l’effige.

Numerose le iniziative in corso in tutta Italia per celebrare il ventiseiesimo anniversario della strage di Capaci. Ieri il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha salutato al Porto di Civitavecchia le ragazze e i ragazzi che, accompagnati dai loro insegnanti e dirigenti scolastici, sono saliti a bordo della Nave della Legalità, nell’ambito delle iniziative di #PalermoChiamaItalia promosse dal MIUR e dalla Fondazione Falcone per ricordare le Stragi. La nave arriverà oggi a Palermo dove gli studenti prenderanno parte alle celebrazioni in memoria dei giudici e degli ufficiali uccisi da Cosa nostra.

Foto: profilo Facebook Sarah Maricchiolo

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