CATANIA – Tra gli assessori designati da Giovanni Grasso, candidato del M5S alle prossime amministrative di Catania, c’è anche Guido Ciraolo. O meglio c’era: Ciraolo ha annunciato di fare un passo indietro poiché risulterebbe indagato nell’ambito di un’inchiesta legata alla sua attività di amministratore e consulente di aziende nazionali.
E’ lo stesso Ciraolo dunque che fa sapere di questo ritiro senza però precisare né il reato che gli viene contestato né da quale Procura sia indagato.
“Con riferimento alla mia attività professionale – afferma Ciraolo – venerdì scorso sono stato raggiunto da una informazione di garanzia per fatti accaduti nel 2011. Pur essendo certo di potere risolvere e chiarire velocemente i fatti di cui all’indagine – aggiunge – ho comunicato a Giovanni Grasso il mio ritiro dalla carica di assessore designato. Non voglio che questa vicenda – spiega Ciraolo – possa venire utilizzata strumentalmente dagli avversari politici e che possa in qualche modo pesare sulla campagna elettorale e, poi, sul governo della città. Il progetto viene prima delle persone e il bene di Catania viene prima di ogni altra cosa. Sono convinto – conclude Ciraolo – che la città abbia bisogno di un’amministrazione a 5 Stelle per risolvere i suoi annosi problemi e per un vero rilancio”