Supera i cinque milioni di euro la cifra stanziata dal Governo Musumeci per il maxi monitoraggio straordinario di ponti, viadotti e gallerie di competenza delle ex Province siciliane.
«Stiamo intervenendo – ha commentato l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone – in sostituzione delle Province che, dopo gli errori del passato, non riescono più a far fronte ai loro compiti istituzionali. Il Governo regionale, in tal modo, investe ingenti risorse nel recupero della viabilità provinciale in abbandono – prosegue l’assessore – mettendo la sicurezza dei siciliani al primo posto. Prende corpo, così, un ampio piano di verifiche che fornirà una mappa dettagliata ed aggiornata sulla salute delle infrastrutture viarie provinciali dell’intera Isola».
«Stiamo intervenendo – ha commentato l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone – in sostituzione delle Province che, dopo gli errori del passato, non riescono più a far fronte ai loro compiti istituzionali. Il Governo regionale, in tal modo, investe ingenti risorse nel recupero della viabilità provinciale in abbandono – prosegue l’assessore – mettendo la sicurezza dei siciliani al primo posto. Prende corpo, così, un ampio piano di verifiche che fornirà una mappa dettagliata ed aggiornata sulla salute delle infrastrutture viarie provinciali dell’intera Isola».
Il Dipartimento regionale Tecnico, dopo il via libera della Giunta regionale, ha avviato nei giorni scorsi un’indagine di mercato volta alla selezione di tali figure professionali: il termine per la presentazione delle domande è stato prorogato al prossimo lunedì 22 luglio. «D’intesa con il presidente Musumeci, inoltre – aggiunge l’assessore Falcone – stiamo lavorando per reperire ulteriori cinque milioni di euro che porteranno da 200 a 400 le figure coinvolte, di fatto la più importante campagna di coinvolgimento di professionisti esterni mai realizzata dalla Regione».
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