ACIREALE (CT) – <se non è oggi, prima o poi ti ammazzo! Stai attento! Hai le ore e i minuti contati!>>.
<< ti fracasso la testa! Inutile che vai dai Carabinieri, non vedi che nessuno ti ascolta e ti da aiuto? Nessuno ti può salvare>>.
Sono alcune delle minacce che un 39enne ha rivolto al padre di 69 anni. Il giovane, ritornato a casa dei genitori dopo la perdita del lavoro e alcuni problemi coniugali, ha da subito avuto un atteggiamento violento contro il padre che aveva presentato tempo fa una querela poi ritirata per intercessione della moglie: una donna malata che veniva accudita dal 69enne marito e verso la quale il figlio non aveva nessuna pietà se non la pretesa di avere il libretto della pensione: in più occasioni il figlio ha colpito il padre con calci e pugni per costringere la madre a consegnargli il libretto della pensione; e ancora minacciandolo di morte brandendo un’accetta, o per costringerlo a prestargli la macchina lo minacciava proferendo le testuali frasi <<se non me la dai, do fuoco a te e alla macchina e lo sai che lo faccio!>>