CATANIA – Cna Catania, in collaborazione con l’Associazione Italiana di Comunicazione Pubblica, ha ideato e organizzato il progetto “Prima che tutto prenda una brutta piega”, un corso di formazione sperimentale finalizzato a potenziare la sensibilità e la capacità di riconoscere casi di violenza domestica. I moduli sono dedicati a titolari di saloni di acconciatura e di centri estetici della provincia di Catania, soci di Cna.
Organizzate in due blocchi (19 ottobre e 2 novembre), le giornate formative si occuperanno delle radici culturali e sociali del fenomeno della violenza di genere e sui minori. L’obiettivo principe è quello di far divenire il laboratorio artigiano un vero e proprio punto di ascolto, dove fare emergere la chiara cognizione dell’essere vittima per successivamente indirizzare verso i riferimenti istituzionali del territorio competenti in materia. Valutati i risultati del progetto, sarà possibile proporlo su tutto il territorio regionale, presso le altre sedi della Confederazione.
Le lezioni saranno tenute da Rosaria Caltabiano (Consiglio nazionale Associazione Comunicazione Pubblica), Santi Cautela (Comunicazione Pubblica, Delegazione Sicilia, comunicatore del risk management e del “Codice Rosa” presso l’Ospedale “Papardo” di Messina), Giuseppe Idonea (delegato Regione Sicilia Comunicazione Pubblica) e Sonia Sudoso (pediatra, responsabile regionale per la Sicilia della Federazione italiana medici pediatri).