Ricercatori italiani all'estero: il Senatore Giacobbe (PD) presenta interrogazione al Ministro

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Il Senatore Francesco Giacobbe, dopo varie segnalazioni da parte dei ricercatori italiani all’estero, ha presentato una interrogazione al Ministro dell’Università e della Ricerca.

Il tema degli studiosi e ricercatori all’estero e del loro rientro è l’oggetto dell’interrogazione.

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“Attualmente, un numero crescente di studiosi italiani all’estero con la speranza di tornare in Italia partecipano non solo a concorsi da Professore Associato, ma anche a concorsi da Ricercatore a Tempo Determinato di Tipo B (RTD-B)” – scrive il Senatore nella sua interrogazione -, “se uno studioso con più di tre anni di esperienza come Professore Associato presso una Università all’estero vincesse un concorso per Ricercatore a Tempo Determinato di Tipo B (RTD-B) in Italia, deve comunque ottenere l’Abilitazione Scientifica Nazionale (ASN) in quel Settore Concorsuale al fine della trasformazione del suo contratto in posizione da Professore Associato, pur essendolo stato all’estero” – continua Francesco Giacobbe – .

“La norma in vigore appare discriminatoria per gli studiosi stabilmente impegnati all’estero che vorrebbero rientrare in Italia, ed è per questo che ho chiesto al Ministro quali azioni intenda mettere in campo in merito a tale situazione” – ha chiuso il Senatore -.

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