#HashtagDonne – Violenza di genere e "padri padroni", con la scrittrice Claudia Saba

- Pubblicità -

Nuovo episodio di #HashtagDonne, la nostra rubrica dedicata alle eccellenze femminili, e al loro modo unico di creare valore.

Questa sera la nostra Sarah Donzuso ha avuto modo di intervistare Claudia Saba, redattrice e scrittrice dall’innegabile talento.

- Pubblicità -

Con il suo primo romanzo, “Era mio padre”, edito da Laura Capone, Claudia Saba ha vinto il premio “Gatto d’oro” per la cultura e la Letteratura italiana.

L’anno dopo ha vinto il premio Narrativa Magna Grecia con il suo secondo romanzo, “In viaggio per la felicità”, anch’esso candidato al “Campiello”.

L’ultima fatica letteraria della scrittrice originaria di Santa Maria Capua Vetere risale proprio a quest’anno, ed è rappresentata dal volume “Poesie disoneste ed altre riflessioni sulla violenza di genere”.

Ed è proprio su argomenti di questo tipo che si è concentrata la nostra chiacchierata di questa sera.

Claudia Saba si è aperta con noi, raccontandoci i suoi pensieri più profondi sul tema, derivati anche in parte dalla sua esperienza personale.

Partendo dall’analisi del suo primo romanzo “Era mio padre”, abbiamo riflettuto insieme sull’utilità della scrittura nel comprendere e rielaborare i problemi della nostra esistenza.

Ed è così che Claudia Saba ha appunto potuto realizzare che la sua esistenza era costellata da una violenza presente, ma anche dallo spettro di una violenza passata.

Ed è grazie alla prosa, e anche alle poesie contenute nel libro, che la scrittrice è riuscita ad esprimere in maniera lucida tutte le emozioni, le paure e le frustrazioni che può provare una donna verso la quale viene portata avanti sistematicamente una vera e propria violenza di genere – psicologica e non.

Un vero e proprio libro di denuncia verso chi porta avanti una violenza “fatta passare però per un gioco”, e ugualmente verso chi si gira dall’altra parte anche quando abbia consapevolezza che stia avvenendo un reato di questo tipo.

In definitiva, si parlerà di un’opera dalla grande valenza artistica e sociale.

Non perdete il nostro appuntamento di questa sera! Seguiteci in prima visione a partire dalle 20.00 sui nostri canali Facebook, Youtube e IGTV!

- Pubblicità -