Un altro passo dell’Amministrazione Comunale è stato compiuto per lo sviluppo e la riqualificazione della rete viaria della zona industriale di Catania. Sul sito dell’Urega e del comune di Catania, infatti, è stato pubblicato il bando di gara per individuare con evidenza pubblica il contraente che dovrà realizzare i lavori, attesi da decenni dagli operatori del sito produttivo etneo, il più importante dell’isola.
La base d’asta dell’appalto integrato è di 8,62 milioni di euro, a cui vanno aggiunte altre somme per la progettazione esecutiva e per l’iva per un ammontare complessivo di 10 milioni di euro; fondi comunitari del Patto per la Sicilia, dalla Regione trasferiti al Comune, per finanziare i programmi di riqualificazione, presentati dalla giunta Pogliese su proposta dell’assessore Giuseppe Arcidiacono, per il restyling dei principali assi viari dissestati della zona industriale soprattutto della zona sud.
Gli elaborati, redatti da personale interno al Comune con il coordinamento del direttore dei lavori pubblici Salvo Marra, riguardano il rifacimento della pavimentazione di strade e marciapiedi e un adeguamento dello spazio pubblico ai nuovi di criteri di sicurezza nelle contrade Giancata, Passo Martino e Torrazze.
“Un fatto di straordinaria importanza -ha spiegato il sindaco Pogliese- che consente già nella prossima primavera di aprire i cantieri per ammodernare la zona industriale, un’azione che abbiamo messo al centro della nostra azione amministrativa. Grazie a questi progetti andati in gara, 10 milioni di euro stanziati grazie alla rimodulazione dei fondi del Patto per la Sicilia e alla disponibilità del presidente della regione Musumeci e dell’assessore Turano, superiamo complessivamente i trenta milioni di euro di investimenti infrastrutturali. Questa somma, infatti, si aggiunge ai 20,6 mln di risorse Ue che abbiamo impegnato come giunta comunale, invece dei 12,5 originariamente previsti, al servizio delle imprese della zona industriale, da decenni senza adeguata manutenzione con rimpalli di responsabilità e causa di innumerevoli disagi”.
Nel capitolato di gara coi progetti da realizzare è previsto che venga riqualificato, per quasi venti chilometri, l’assetto di una quindicina di assi viari ad alta densità di insediamenti industriali, secondo un criterio che distingue due programmi di intervento, secondo le necessità rilevate nelle principali tre grandi aree, i cosiddetti “Blocchi”, Giancata, Passo Martino e Torrazze, in cui è suddivisa la zona industriale.
L’obiettivo dell’Amministrazione Comunale è quello di realizzare interventi per migliorare la viabilità e accrescere la sicurezza della circolazione veicolare e pedonale lungo alcuni tratti stradali delle aree di sviluppo, prevalentemente utilizzate da mezzi pesanti anche a pieno carico, attualmente dissestate e pericolose.
“L’intervento -ha spiegato l’assessore Arcidiacono che è titolare della delega del sindaco per la zona industriale- mira alla sistemazione utilizzando materiale bio sostenibile della pavimentazione stradale riservata al traffico veicolare e a margine della sede stradale; al rifacimento di marciapiedi deteriorati; a un’adeguata razionalizzazione di sottoservizi necessari a garantire i collegamenti con le aziende e salvaguardare il manto stradale da successivi interventi; al ripristino dei guard-rail, in gran parte, risalenti agli anni ’70 del secolo scorso”.
Secondo il bando pubblicato dalla Ufficio Regionale per gli Appalti le offerte dovranno essere presentate entro il 10 febbraio e subito dopo si procederà con l’aggiudicazione alla ditta secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, nel rapporto qualità/prezzo.
Questa nuova iniziativa di riqualificazione degli assi viari si aggiunge alle altre già realizzate o in corso di esecuzione nella zona industriale. Tra quelli già eseguiti figura la messa in opera di un moderno impianto di illuminazione a led in diverse aree del sito produttivo, la riqualificazione dell’importante asse di collegamento di via Giovanni Anfuso e di altri attigui tratti di viabilità. Sono già stati programmati dall’Amministrazione Comunale interventi di rifacimento della sede stradale e dei servizi per la Strada statale 114, da Maristaeli al Ponte Primosole e di via Pittari, entrambi con progetti già esecutivi e che a breve verranno messi a bando per l’apertura dei cantieri.
Un altro intervento voluto dal sindaco Pogliese nella qualità di rappresentante legale dell’Ente Città Metropolitana ha la Strada provinciale 69/I, lunga circa cinque chilometri, a quattro corsie con spartitraffico, i cui lavori sono alle fasi finali, arteria che attraversa tutta l’area industriale, dove sorgono grandi capannoni e poli commerciali di rilievo strategico, mentre la Pubbliservizi ha realizzato la nuova segnaletica.
Sono in stato avanzato, infine, i lavori per il rifacimento delle reti di distribuzione idrica, potabile e industriale nei blocchi Pantano e Pezza Grande, anche grazie allo storico passaggio delle competenze dall’ente regionale Irsap al Comune e alla Sidra, che, di fatto, ha anticipato alcune delle norme previste dalla recentissima legge di riforma varata dall’Ars che ha chiarito competenze e responsabilità.
“Dopo decenni di abbandono – ha concluso Pogliese- stiamo risolvendo anche grazie alla sinergia con il governo regionale e al proficuo confronto con le organizzazioni sindacali e datoriali, i problemi strutturali di un’area che produce il 15% del Pil siciliano, dove si stanno sviluppando altri importanti investimenti e nuovi piani di sviluppo, con quel che ne consegue in termini di indotto, anche occupazionale, per Catania e il sud est della Sicilia”.