“La Uil saluta monsignor Luigi Renna e lo fa con speranza, con fiducia, in attesa di potersi incontrare con il nuovo arcivescovo di Catania per iniziare un proficuo percorso di comune attività al servizio dei cittadini. Innanzitutto, degli ultimi e degli invisibili”. Lo scrive la segretaria generale della Uil etnea, Enza Meli, in un messaggio di benvenuto a S. E. Luigi Renna, che s’insedierà domani nell’Arcidiocesi di Catania.
“Ormai da troppo tempo – aggiunge Enza Meli – la nostra provincia vive in uno stato profondo di crisi sociale, ma non si è mai rassegnata né ha mai perso la voglia di rialzarsi. Nella sua indimenticabile visita in questa città, san Giovanni Paolo II disse: Catania alzati e rivestiti di luce e di giustizia. Abbiamo bisogno di Lei e della Chiesa catanese per cercare insieme luce e giustizia nel rispetto e nella promozione dei diritti fondamentali di questo popolo. Ci riferiamo al diritto a una vita dignitosa, a cure fisiche, psicologiche e spirituali, a un salario giusto. Negarle, come ha detto Papa Francesco, significa negare la dignità umana. E da questa deriva noi vogliamo difendere e difenderci, confidando anche nel Suo aiuto e nella Sua autorevolezza morale”.