CATANIA – Dal 28 febbraio, presso l’Istituto Omnicomprensivo “Pestalozzi” di Catania ha preso ufficialmente il via il Progetto Erasmus Plus “Let’s Explore our Cultural Heritage with Technology and Art”, di cui la scuola è Coordinatrice. Le scuole partner ospitate sono: “Kaunas Alexander Pushkin Gymnazium”, Lituania, “Oostvaarders College”, Olanda, “Samsun Ozel Arti Bilgi Ortaokulu”, Turchia, e “ScoalaGimnaziala Ionel Teodoreanu”, Romania.
Il termine patrimonio culturale immateriale comprende tradizioni, credenze, musica, spettacoli, danze, storie, fiabe, rituali, tutti i tipi di strumenti, conoscenze e abilità, spazi culturali e materiali che sono legati all’umanità e sono riusciti a sopravvivere con successo in tutto storia. Al giorno d’oggi, l’evoluzione della tecnologia ha tentato di salvare il patrimonio culturale cercando di digitalizzarlo. L’istruzione ha un ruolo chiave nel tentativo di preservare il patrimonio culturale immateriale.
In questa prospettiva, l’obiettivo di questo progetto è di integrare pienamente il patrimonio culturale nei sistemi di istruzione informale e formale introducendo nuove tecnologie e, anche, promuovere la consapevolezza del patrimonio culturale immateriale dei paesi europei, rivolgendosi agli studenti di età compresa tra 12 e 14 anni, con la cooperazione e il partenariato strategico dell’Europa: produrre materiali e risorse educative aperte accessibili a tutti è l’obiettivo di questo progetto.
L’iniziativa promuove la scoperta del patrimonio culturale immateriale, consentendo a più persone di essere riconosciute, oltre a contribuire agli obiettivi di crescita economica sostenibile, intelligente e inclusiva dell’Europa; la digitalizzazione del patrimonio culturale europeo incoraggia l’adattamento all’era digitale e alla globalizzazione. L’accesso al patrimonio culturale crea anche una base affinché le società traggano vantaggio dal loro passato; il patrimonio culturale immateriale mira a favorire un legame costante tra passato, presente e futuro. I giovani sono il gruppo chiave che può rendere facile questa connessione.
Attraverso questo progetto tutti gli insegnanti delle scuole partner europee sono incoraggiati a rafforzare la collaborazione multidisciplinare con l’aiuto di tecnologie innovative e strumenti digitali. Inoltre, il progetto arricchisce le attività di insegnamento, apprendimento e formazione sul patrimonio culturale europeo attraverso lo scambio di esperienze, conoscenze e buone pratiche tra gli insegnanti di tutte le scuole partner; migliora le capacità professionali degli insegnanti, la cooperazione e i partenariati con le parti interessate. Per quanto riguarda le scuole partner, questo progetto promuove il dialogo interculturale a livello locale, nazionale e internazionale e contribuisce alla protezione del patrimonio culturale. Inoltre, le attività di partenariato strategico aumenteranno le competenze ICT dei partecipanti, la comunicazione in lingua straniera e forniranno loro la possibilità di essere informati sulla cultura e il sistema educativo dei paesi partner.
Combinando una profonda conoscenza del nostro comune patrimonio culturale europeo con le STEAM, i nostri studenti acquisiranno conoscenza della loro cultura pur mantenendo la loro diversità all’interno del mosaico delle culture europee; la loro creatività e le loro conoscenze tecniche saranno promosse al fine di diventare cittadini attivi e critici dell’UE in grado di utilizzare le proprie conoscenze e competenze a vantaggio delle esigenze in costante evoluzione della vita quotidiana.
