SOS Ucraina, di cui le cooperative sociali Progetto 86, Sire, Solidarietà 91 e Impresabile, oltre ad Anffas Caltanissetta, sono parte preponderante, ha accolto il primo gruppo di profughi Ucraini vittime della guerra.
“Il gruppo è composto – racconta Maurizio Nicosia, Presidente Coop. Progetto 86 di Caltanissetta – da cinque donne fuggite dall’inferno, che parlano esclusivamente ucraino o russo con cui comunichiamo grazie al traduttore Google e all’interprete che ci ha raggiunti ed è stata con noi per qualche ora. Adempiuto al primo compito assai delicato, il tampone covid, ed essendo tutte negative, le abbiamo fatte sistemare negli alloggi che abbiamo sistemato per l’occasione. Questi alloggi saranno adibiti al progetto “Dopo di noi” che abbiamo rinviato tutti di buon grado, data la situazione che ci ha toccati profondamente. Dopo un bel pò di trambusto abbiamo lasciato le signore a riposare. Fare questo servizio credo ci aiuterà a conoscere ed apprezzare, oltre che rispettare, chi ha usi e costumi diversi dai nostri. Domani di buon’ora saremo al villaggio. Sarà il primo vero giorno di convivialità. Che Dio aiuti tutti noi ed abbia un occhio di riguardo per queste persone stremate dalla guerra e dalla immane fatica.”