Liquidazione Fortè, gli ultimi 83 lavoratori Sinalp ed Usi incontrano l'assessore al lavoro della Regione Siciliana

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La morte lenta della rete FORTE’ della grande distribuzione è arrivata al suo epilogo.

L’Amministratore Straordinario della Meridi srl, titolare del marchio Fortè, su decisione del Tribunale di Catania ha avviato la procedura di liquidazione della società e conseguentemente il licenziamento collettivo degli ultimi 83 lavoratori ancora in cassa integrazione.

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Le OO.SS. SINALP ed USI, sempre in prima linea nella difesa dei lavoratori Fortè, hanno quindi incontrato l’Assessore al Lavoro della Regione Siciliana Dr. Antonio Scavone per ragionare su una soluzione condivisa in difesa del diritto al lavoro di questi lavoratori.

Premesso che la vicenda della rete dei supermercati Fortè, come da sempre denunciato da Sinalp ed Usi, è l’emblema di un’italia a due velocità, visto che pur essendo una grande azienda, sia in termini di fatturato che di numero di addetti, il Ministero dello Sviluppo Economico ha sempre snobbato il dramma di questi lavoratori a differenza di altre realtà imprenditoriali del nord, che pur avendo fatturati minori e numero di dipendenti anche notevolmente inferiore, sono rientrate in quei meccanismi, come il fondo salvaziende, che ne hanno permesso la sopravvivenza ed il rilancio, salvaguardandone i livelli occupazionali.

Pur avendo avuto l’opportunità, grazie alla caparbietà delle OO.SS. Sinalp ed Usi, di riuscire a salvare una parte dell’azienda e dei lavoratori in essa interessati, con la sua cessione alla società titolare del marchio Todis, rimangono da collocare ancora 83 lavoratori.

Con questo presupposto il Sinalp e l’Usi hanno chiesto di incontrare l’Assessore Scavone con il quale si è ragionato su quanto successo alla meridi srl ed a delle possibili soluzioni che possano dare quel minimo di tranquillità economica a chi, a 50 anni, rischia di trovarsi fuori dai circuiti del lavoro.

Dopo aver esaminato tutte le procedure che potrebbero essere attivate nel rispetto della normativa vigente, la trattativa si è focalizzata sull’importante progetto G.O.L. ( Garanzia Occupabilità dei Lavoratori ) che la Regione Siciliana ha attivato nell’ambito dell’ormai famoso PNRR ed in collaborazione con l’ANPAL.

L’Assessore Scavone ha illustrato a grandi linee l’obiettivo del Programma GOL e darà incarico ai suoi collaboratori che hanno dato vita a questo progetto, di studiarne le opportunità di inserimento di questi 83 padri di famiglia che rischiano seriamente di essere tagliati fuori dalla nostra società civile.

I Segretari del Sinalp Dr. Andrea Monteleone e dell’Usi Marco Vizzini prendono atto della piena disponibilità dimostrata dall’Assessore Dr. Antonio Scavone nel voler tentare ogni possibile soluzione per ridare dignità e futuro ai lavoratori Fortè e faranno di tutto affinchè si possa raggiungere questo importante traguardo: salvare il lavoro ai Siciliani senza costringerli ad emigrare in altre regioni o peggio in altre nazioni.

SINALP                                                          USI

Segr. Regionale Sicilia                              Segr. Regionale Sicilia
Dr. Andrea Monteleone                                     Marco Vizzini

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