Da centri a rischio di spopolamento a luoghi con nuove opportunità di sviluppo, grazie al progetto di rigenerazione culturale e sociale “Costa e Valli Alesine, un itinerario alla riscoperta dei Borghi di Castel Di Lucio, Motta D’Affermo e Pettineo”.
Le linee su cui il progetto si snoderà sono diverse. Ci saranno interventi incentrati sull’antica via del grano da valorizzare, saranno creati itinerari, secondo un asse tematico specifico, ripartendo dalla costa e muovendosi verso l’entroterra. Un’azione, dunque, anche di recupero. Intorno a quest’idea si svilupperanno, poi, iniziative e servizi. Due milioni e mezzo di euro circa. Prevista la realizzazione di laboratori creativi, festival, iniziative per il recupero di antiche tradizioni, a partire dal ricamo. Ci saranno nuovi itinerari naturalistici e offerte legate alle nuove tecnologie disponibili, a cominciare dalla realtà aumentata, da un portale multimediale e dalla creazione di docufilm. Altro aspetto che sarà curato, per agevolare le nuove modalità di lavoro, l’individuazione di spazi per il co-working. Specifiche manifestazioni, invece, ruoteranno intorno all’aspetto storico (medievale nel caso di Castel di Lucio). L’impegno principale sarà, dunque, adesso, la progettazione e la promozione delle iniziative imprenditoriali per le quali il supporto offerto da Confcooperative Sicilia sarà fondamentale.
“Siamo disponibili e parte attiva –assicura ancora il Segretario Generale di Confcooperative Sicilia, Luciano Ventura- nella creazione di autoimprenditorialità in forma cooperativa per servizi coerenti con gli investimenti. Faremo formazione e assisteremo le persone che vorranno scommettersi come nuovi imprenditori.