Dopo le iniziative finalizzate a far conoscere ai pensionati l’uso delle tecnologie informatiche e dei social per evitare che si sentano esclusi da un mondo in continua evoluzione, CNA Pensionati Sicilia, presenterà domani a Palermo un progetto sperimentale sulla telemedicina.
Liste di attesa sempre più lunghe ed estenuanti; presidi territoriali sempre più deboli e distanti dalle esigenze dei cittadini, soprattutto nelle zone interne dell’Isola; ospedali di comunità e case di cura che rischiano di diventare scatole vuote a causa delle mancanza di medici e di infermieri; e telemedicina concepita anche come strumento per monitorare lo stato di salute degli anziani soli in casa saranno gli argomenti al centro della conferenza stampa di domani.
Su queste questioni abbiamo intervistato Raimondo Augello e Mario Filippello, rispettivamente presidente e segretario regionale di CNA Pensionati, di cui vi diamo una breve anticipazione.
“Dopo il COVID e specificatamente quando tutti si sono resi conto di alcune falle apertesi nel sistema sanitario nazionale tutti hanno cominciato a parlare della necessità di potenziare la sanità, di migliorare il servizio sanitario e di risolvere i tanti problemi che l’assillano, ma purtroppo di concreto non c’è nulla, basti pensare che l’ultimo uomo di governo che ha fatto qualcosa per la sanità è stato l’ex ministro Speranza“, ha sostenuto Raimondo Augello.
Mario Filippello, a sua volta, ha affermato che le falle apertesi nel sistema sanitario nazionale sono il portato della “ riduzione della spesa nei confronti della sanità che ha indebolito un sistema sanitario considerato fino a qualche tempo fa un eccellenza, un fiore all’occhiello del nostro Paese perché garantiva a tutti, ricchi e poveri, assistenza e cure non esiste più, almeno così come l’abbiamo conosciuto. Così come non esistono più quei presidi territoriali che erano in grado di fare prevenzione rispetto a una serie di patologie. Ecco il progetto sperimentale di telemedicina che presenteremo domani intende colmare alcuni vuoti lasciati aperti dalle istituzioni“.
Per questi, e numerosi altri argomenti, non ci resta che darvi appuntamento con la nostra prima visione di questa sera, trasmessa dalle ore 20.00 sulla nostra pagina Facebook, sul nostro canale Youtube, e sui nostri altri canali social. Non mancate!
