Catania, presentato il torneo benefico "Un calcio alla violenza"

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Lo sport è ritenuta sempre come una panacea contro ogni forma di maltrattamento sia fisico che mentale. Nella mattinata di oggi, presso la sede dell’associazione “Insieme per la vita”, Antonio Licitra insieme alle ragazze della Licitra service hanno presentato il primo torneo di beneficenza “Un calcio alla violenza”. Giovedì 4 maggio, presso i campi “Alpha Sport” si terrà l’evento benefico, che ha il patrocinio dell’Assemblea Regionale Siciliana.

Presentato a Catania “Un calcio alla violenza” con l’associazione “Insieme per la vita”

La conferenza di presentazione dell’evento si è tenuta mercoledì 26 Aprile alle ore 10:30, presso la sede dell’Associazione “Insieme per la vita” (Via Anapo 12, Catania). Nel corso della presentazione sono intervenuti Antonio Licitra, Maria Grazia Felicioli (Presidente Associazione “Insieme per la vita”), Giovanna Zizzo (mamma di Lauretta Russo) e Vera Squatrito (mamma di Giordana Di Stefano).

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La partita di beneficenza gode del patrocinio gratuito dell’ARS (Assemblea Regionale Siciliana) e avrà come madrina la conduttrice e modella Naomi Moschitta. L’evento organizzato e promosso dalla Licitra Service di Antonio Licitra si inserisce all’interno di una serie di iniziative, da sempre sposate dall’agenzia catanese, per contrastare la violenza di genere. La Licitra Service dopo aver promosso la campagna “È Pasqua per tutti” continua, dunque, la sua missione di beneficienza.

Per l’occasione, infatti, verrà contemporaneamente lanciata una campagna di raccolta fondi online tramite la piattaforma “Go found me” (https://gofund.me/cd5d3ca7). Il ricavato verrà interamente devoluto all’associazione antiviolenza “Insieme per la vita”.

#insiemeperlavita è un progetto sociale, nato nel 2018, curato da Maria Grazia Felicioli e istituito con la volontà di diffondere la cultura dell’amore e del rispetto della vita.

Quella delle donne, in Sicilia così come nel resto del territorio nazionale, è una vera e propria mattanza. Un quadro drammatico che balza agli onori della cronaca analizzando gli ultimi dati Instat: sono già 20 le donne vittime di femminicidio solo nel primo trimestre del 2023. Smuovere le coscienze e non dimenticare rimare un dovere morale.

Era il 21 agosto 2014 quando all’età di undici anni veniva uccisa Laura Russo, a toglierle la vita il padre Roberto. Un dramma per la mamma Giovanna Zizzo e per gli altri suoi tre figli. Dolore vissuto e destino condiviso anche da Vera Squatrito, mamma della ventenne Giordana Di Stefano uccisa a coltellate dall’ex fidanzato nella notte tra il 6 e 7 novembre 2015.

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