Si chiude la 30esima edizione dell’Etniade Matematica

- Pubblicità -

Al dipartimento di Matematica e Informatica la premiazione degli studenti che hanno vinto le competizioni individuali e delle scuole sul podio della classifica a squadre.

- Pubblicità -

Sipario sulla XXX edizione dell’Etniade Matematica, la competizione tra studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado promossa, sin dal 1991, dal Nucleo di Ricerca e Sperimentazione Didattica del Dmi dell’Università e dalla Scuola Superiore di Catania, con il supporto del Piano Nazionale Lauree Scientifiche, dell’Unione matematica italiana e dell’Associazione nazionale Presidi, della STMicroelectronics, dell’I.S.I.S. “Duca degli Abruzzi” Catania, dell’associazione Zina Bianca e il sostegno di Casio – Italia, Ceramiche De Simone e Delta Technology. Si tratta di gare che intendono promuovere la matematica in una visione viva e attraente, offrendo agli studenti e alle studentesse la possibilità di misurare le proprie capacità inventive nella risoluzione di problemi matematici, cimentandosi in una sana competizione “sportiva”.

Venerdì 19 maggio, nell’aula magna del dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università di Catania, si è tenuta la premiazione degli studenti e delle scuole che si sono distinti nell’edizione di quest’anno, che si è svolta in due manches: il contest a squadre nella sede della STMicroelectronics, e quello individuale, riservato solo agli studenti del biennio delle superiori, negli spazi del Dmi. In tale occasione, la direttrice dell’Osservatorio Astrofisico di Catania dell’INAF, Dott.ssa Isabella Pagano, ha tenuto una conferenza dal titolo “La sorprendente diversità degli infiniti mondi”.

La classifica a squadre dell’Etniade Team Cup 2023 il 18 marzo scorso era stata vinta dagli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “Concetto Marchesi” di Mascalucia, seguiti dai loro ‘colleghi’ dell’IIS “Leonardo” di Giarre e del Liceo scientifico statale “Galileo Galilei” di Catania. La graduatoria finale della Middle Etniade Team Cup, riservata a studenti delle scuole secondarie di primo grado della Sicilia, aveva invece fatto registrare il trionfo del team ‘Pitagora’ della “Dante Alighieri” di Catania, tallonata da due squadre in rappresentanza dell’Istituto comprensivo “Pizzigoni Carducci”, che hanno scelto come numi tutelari della loro gara “Talete” e “Archimede”.

La competizione individuale del 3 aprile è stata vinta invece da uno studente del “Concetto Marchesi” di Mascalucia, Federico Roccaforte. Sul podio anche Luigi Russo del “Galilei” di Catania e Giulio Laudani del “Corbino” di Siracusa. Le scuole che hanno complessivamente ottenuto i migliori risultati sono il Galilei di Catania, il Verga di Adrano e il Majorana-Arcoleo di Caltagirone. Un alloro anche per il docente ‘preparatore’ più meritevole, al termine delle due competizioni: il prof. Andrea Paratore, dell’IIS Marchesi di Mascalucia.

L’iniziativa è “firmata” dal Nucleo di ricerca e sperimentazione didattica del Dmi, con il coordinamento della prof.ssa Maria Flavia Mammana e la collaborazione dei docenti e ricercatori Daniela Ferrarello, Angela Inturri, Domenica Margarone, Mario Pennisi, Eugenia Taranto, Fabio Brunelli, Francesco Dipietro, Salvatore Messina, Giovanni Micale, Ugo Rinaldi.

- Pubblicità -