Etna vs Vesuvio, ultimo week end al Teatro Agricantus di Palermo

- Pubblicità -

Ultime tre  repliche da venerdì 16 a domenica 18 giugno per la nuova commedia che vede in scena due attori veraci e passionali: ErnestoMaria Ponte e Marco Simeoli.

- Pubblicità -

Terminano questo week end al Teatro Agricantus di Palermo le repliche di “Etna vs Vesuvio. Storia di Borboni e Gattopardi”  nuovo spettacolo scritto e diretto da Rosario Galli, autore e drammaturgo catanese di lungo corso.

Da venerdì 16 a domenica 18 giugno  (venerdì e sabato ore 21, domenica ore 18, info e prenotazioni 091309636 – ticket online https://agricantus.organizzatori.18tickets.it/) il palcoscenico di via XX Settembre vedrà sul palco, accompagnati da Dino Scuderi al pianoforte, due attori veraci e passionali che ben rappresentano uno la terra di Pulcinella e l’altro quella di Colapesce: Marco Simeoli ed ErnestoMaria Ponte, entrambi discendenti del Regno delle Due Sicilie ma in disputa “fuori casa” per affermare la supremazia della propria appartenenza.

Meglio quindi la sfogliatella o il cannolo? La pizza o la pasta alla Norma? Eduardo De Filippo o Luigi Pirandello? E ancora, Totò o Musco? L’Etna o il Vesuvio?
In scena Simeoli e Ponte sono due “emigranti” di oggi, Vincenzo Esposito e Carmelo Torrisi, che si ritrovano sotto i portici di Torino a discutere animatamente se sia meglio la canzone napoletana o la prosa di Verga, e su infinite altre qualità delle rispettive terre d’origine: dolci, piatti tipici, personaggi illustri ed eminenti rappresentanti della sicilianità e della napoletanità.

Ciascuno difenderà con ferocia la propria appartenenza, duettando tra citazioni di Goethe e Tocqueville, ma sarà uno l’argomento nevralgico che vedrà battersi i due contendenti fino all’ultimo respiro: la parmigiana è nata sotto il Vesuvio o sotto l’Etna? L’ardua sentenza solo a teatro….

- Pubblicità -