Prosegue la mobilitazione dei lavoratori impegnati nei lavori relativi agli appalti sulle autostrade siciliane A/18 e A/20. Una novità è sopraggiunta e lascia spazio ad un molto più che cauto ottimismo per la Fiom, il sindacato che sta rappresentando gli operai in questa vertenza che riguarda in primo luogo la ditta che si è aggiudicata l’appalto affidato dal Cas, consorzio delle autostrade siciliane, che diventa quindi interlocutore in questa vicenda. Dopo la proclamazione dello stato di agitazione, “con il pagamento dello stipendio di agosto giunge un primo risultato per gli 80 lavoratori della Isgrò costruzioni srl Unipersonale”.
La Fiom Cgil ha diramato in mattinata una nota a firma del segretario generale Fiom Sicilia, Francesco Foti, del segretario Fiom Messina, Daniele David e del segretario Fiom Siracusa, Tonino Recano. “E’ un segnale positivo ma ancora insufficiente- affermano i tre esponenti sindacali- vista la condizione salariale della gran parte dei lavoratori. Se ai bassi salari si aggiungono mensilità arretrate, ancora una in questo caso—sottolineano Foti, David e Recano- per i lavoratori e le loro famiglia diventa impossibile l’essenziale. Pertanto – concludono- la mobilitazione continuerà finché ai lavoratori degli appalti del Cas non verrà assicurata la regolare retribuzione”. Intanto è attesa per oggi la riapertura del tratto di autostrada Siracusa-Catania chiuso da alcune settimane, all’altezza dello svincolo di Augusta, per la necessità di lavori di consolidamento determinati da condizioni che, senza un intervento tempestivo, avrebbero compromesso la sicurezza stradali e pertanto l’incolumità degli automobilisti in transito. Una serie di deviazioni stanno determinando giornate calde dal punto di vista della viabilità e tempi di percorrenza più lunghi, soprattutto nelle ore di punta, quando i lavoratori si spostano verso e dai rispettivi luoghi di lavoro. Dopo un primo annuncio, il Cas ha comunicato lo slittamento dei tempi di apertura, scelta determinata da alcuni intoppi tecnici nel frattempo sopraggiunti. Come già detto, da questo fine settimana la situazione dovrebbe tornare nella norma, con il ripristino del regolare sistema di circolazione veicolare e la riapertura dei tratti interdetti al traffico veicolare.
Foto a titolo esemplificativo